Monza sconfitto in casa dalla Fiorentina

di Max Rigano
La Fiorentina gioca sul velluto e fa bottino pieno a Monza
Era difficile immaginare di fare peggio di quanto s’era visto a San Siro contro il Milan; ma il primo tempo, all’UPower Stadium, del Monza contro la Fiorentina è stato da incubo.
Papera di Di Gregorio e viola subito in vantaggio al 7′ con Beltran; poi Ikone un minuto dopo si divora il 2-0. Prodigioso il recupero di D’Ambrosio
Monza non pervenuto e Fiorentina per almeno trenta minuti dominatrice in casa biancorossa. La reazione dei padroni di casa è lasciata ad una triangolazione riuscita tra Akprò Colpani e Kyriakopoulos che sbaglia il tiro e manca il pareggio. Un minuto dopo ancora D’Ambrosio, Colpani tira ma non arriva in fondo.
Ripresa con alcuni cambi: Al posto di Pereyra entra Ciurria, poi entrano anche Valentin Carboni per Colpani e poi Vignato per Dany Mota, ma il Monza resta asfittico in termini di palle gol. Nel secondo tempo solo un’occasione ad inizio ripresa con Kyriakopoulos.
Il Monza non riesce a giocare corto, non pressa davanti e gli esterni non riescono ad occupare gli spazi, oltre il proprio centrocampo, pressando sugli esterni viola.
 Il risultato è che la squadra è sempre bassa e oltre tutto dietro, nella propria area di rigore,  cerca sempre il palleggio, con la ripartenza dalla difesa. In questo modo gli avanti avversari pressano sul portatore di palla direttamente davanti a Di Gregorio. Il quale si trova spesso  in difficoltà. Come stasera in cui Beltran ha solo da mettere il piedino e fare un gol elementare a porta sguarnita. Un minuto dopo stesso errore e di nuovo Ikonè da solo davanti a Di Gregorio che viene recuperato dall’ex nerazzurro D’Ambrosio.
Nel Monza inoltre continua a mancare la garra, a parte qualche eccezione: D’Ambrosio in prima linea per la grinta e la cattivetia, seguito da Akprò. Giù di corda invece Pessina e Colpani, troppe proteste da parte di Dany e poi del suo sostituto Colombo.
“Straordinaria e spettacolare vittoria l’ha definita Italiano:  lo dice la nostra classifica, siamo quarti classifica, nei quarti in coppa Italia e siamo arrivati primi in Conference. Facciamo un ottimo Natale”
Complimenti alla Fiorentina, ha replicato Palladino, noi non siamo stati bravi. Posso dire che è stata una settimana complicata con tanti giocatori fuori e con l’influenza. Dovevamo “riconoscere” la partita e non ci siamo riusciti, così come non siamo riusciti  a vincere un duello in difesa. Siamo andati male in verticale.
Oggi i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano dare. I reparti erano lunghi e non eravamo corti. “Non sono riuscito a capire perchè non giocavamo bene” merito anche degli avversari.
La Fiorentina gioca sul velluto e fa bottino pieno a Monza
Era difficile immaginare di fare peggio di quanto s’era visto a San Siro contro il Milan; ma il primo tempo, all’UPower Stadium, del Monza contro la Fiorentina è stato da incubo.
Papera di Di Gregorio e viola subito in vantaggio al 7′ con Beltran; poi Ikone un minuto dopo si divora il 2-0. Prodigioso il recupero di D’Ambrosio
Monza non pervenuto e Fiorentina per almeno trenta minuti dominatrice in casa biancorossa. La reazione dei padroni di casa è lasciata ad una triangolazione riuscita tra Akprò Colpani e Kyriakopoulos che sbaglia il tiro e manca il pareggio. Un minuto dopo ancora D’Ambrosio, Colpani tira ma non arriva in fondo.
Ripresa con alcuni cambi: Al posto di Pereyra entra Ciurria, poi entrano anche Valentin Carboni per Colpani e poi Vignato per Dany Mota, ma il Monza resta asfittico in termini di palle gol. Nel secondo tempo solo un’occasione ad inizio ripresa con Kyriakopoulos.
Il Monza non riesce a giocare corto, non pressa davanti e gli esterni non riescono ad occupare gli spazi, oltre il proprio centrocampo, pressando sugli esterni viola.
 Il risultato è che la squadra è sempre bassa e oltre tutto dietro, nella propria area di rigore,  cerca sempre il palleggio, con la ripartenza dalla difesa. In questo modo gli avanti avversari pressano sul portatore di palla direttamente davanti a Di Gregorio. Il quale si trova spesso  in difficoltà. Come stasera in cui Beltran ha solo da mettere il piedino e fare un gol elementare a porta sguarnita. Un minuto dopo stesso errore e di nuovo Ikonè da solo davanti a Di Gregorio che viene recuperato dall’ex nerazzurro D’Ambrosio.
Nel Monza inoltre continua a mancare la garra, a parte qualche eccezione: D’Ambrosio in prima linea per la grinta e la cattivetia, seguito da Akprò. Giù di corda invece Pessina e Colpani, troppe proteste da parte di Dany e poi del suo sostituto Colombo.
“Straordinaria e spettacolare vittoria l’ha definita Italiano:  lo dice la nostra classifica, siamo quarti classifica, nei quarti in coppa Italia e siamo arrivati primi in Conference. Facciamo un ottimo Natale”
“Complimenti alla Fiorentina, ha replicato Palladino, noi non siamo stati bravi. Posso dire che è stata una settimana complicata con tanti giocatori fuori e con l’influenza. Dovevamo “riconoscere” la partita e non ci siamo riusciti, così come non siamo riusciti  a vincere un duello in attacco. Siamo andati male in verticale.
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Oggi i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano dare. I reparti erano lunghi e non eravamo corti. Non sono riuscito a capire perchè non giocavamo bene: merito anche degli avversari.”