L’Atalanta supera l’Empoli ed è a 2 punti dal quinto posto

BERGAMO, ITALY - APRIL 28: Mario Pasalic of Atalanta BC celebrates scoring his team's first goal with teammates during the Serie A TIM match between Atalanta BC and Empoli FC at Gewiss Stadium on April 28, 2024 in Bergamo, Italy. (Photo by Chris Ricco/Getty Images)

L’Atalanta si impone 2-0 sull’Empoli al Gewiss Stadium e infila la seconda vittoria consecutiva.

Pasalic sblocca la partita a fine primo tempo dagli undici metri e Lookman firma la rete del raddoppio in avvio di ripresa dopo una gran giocata.

I nerazzurri sfiorano in almeno due occasioni anche la via del terzo gol e nel finale calano un po’ l’intensità, con gli ospiti che cominciano a proporsi in avanti con continuità spaventando però Carnesecchi solamente con una conclusione da fuori di Cambiaghi.

La truppa di Gasperini sale a quota 57 punti in classifica e a -2 dal quinto posto, che vale l’accesso alla prossima Champions League, occupato dalla Roma. I ragazzi di Nicola, invece, rimediano la quarta sconfitta esterna di fila e restano a +2 dalla zona retrocessione.

Al termine della gara contro l’Empoli, il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato a DAZN della vittoria conquistata oggi e della crescita di alcuni giocatori come Scamacca e Touré: “Oggi avevamo la necessità di vincere, servivano i tre punti per rimanere in corsa. Ci siamo avvicinati alla Roma e alle altre, per noi oggi è una buona giornata.”

L’Empoli ha provato a mettervi in difficoltà. Quanto è importante avere una rosa profonda come la vostra?
“Tutti pensano che noi abbiamo una rosa chissà quanto profonda, in realtà abbiamo una rosa di 21 elementi di movimento, con Holm e Toloi che in questo momento sono fuori. Quelli utilizzati con grande continuità sono 15 o 16 che è quello che io ho sempre ritenuto fosse il numero giusto per misurarsi su più fronti. Dobbiamo stare attenti, quello che può metterci a rischio sono solamente gli infortuni, per il resto ruotano quei giocatori e tutti si sentono titolari, non c’è un 11 preciso. Abbiamo qualche giocatore in più in attacco ma a centrocampo e in difesa siamo quelli, magari con un’alternativa in più, per esempio abbiamo recuperato Scalvini. Questo è quello che ho sempre creduto sia il modo migliore per ottenere da tutti il miglior rendimento e la massima partecipazione.”

Ha ‘gasperinizzato’ Scamacca e Touré, che sta crescendo ad ogni prestazione:
“Scamacca ci ha dato soddisfazioni perché sta maturando molto. E’ un ragazzo molto positivo, gli ho spiegato subito quello che ritenevo per lui indispensabile per la continuità nelle sue prestazioni e lui si è applicato con grande fiducia. Adesso sta raccogliendo i risultati del suo lavoro. Penso che abbia ancora margine, soprattutto lui deve diventare un atleta e si sta allenando per questo. Deve variare anche un po’ il suo modo di giocare, ha le capacità fisiche e tecniche per fare bene. Touré è reduce da due gravissimi infortuni ma adesso sta bene. Sotto l’aspetto atletico è un giocatore recuperato, si muove molto. Su di lui c’è un po’ questa zavorra di quanto è costato, è stata una cifra altissima, e forse non è positivo per i giudizi, ma è un ragazzo straordinario che è saputo uscire da momenti difficili. Sono felice per lui perché si è ritrovato”.