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Hyppo – design Meneghello Paolelli |
La famiglia di coffee table Hyppo nasce da un lato dalla volontà di offrire una serie di complementi estremamente versatili e funzionali, pensati per l’outdoor ma adatti anche agli spazi indoor, dall’altro da una sperimentazione formale, a tratti ludica, che ne caratterizza il progetto.
Dichiarano Meneghello Paolelli: “Abbiamo lavorato anzitutto sul contrasto tra la gamba (in alluminio), importante, scultorea e che ricorda proprio le gambe dei pachidermi e un piano slim, realizzato con un nuovo laminato colorato in pasta. La forma del top è volutamente irregolare – non geometrica – e ricorda il corpo dell’ippopotamo. Le misure sono differenti in diametro e altezza anche per creare dei gruppi di tavolini (pensiamo a una lounge, a un ambiente all’aperto). La paletta cromatica è studiata per creare un effetto eye catching, ma non cerca ostentazione. Abbiamo pensato a colori saturi che potessero abbinarsi bene gli uni con gli altri (ocra, carminio, verde quarzo e verde petrolio) e a una finitura mat che li rende sofisticati e gradevoli al tatto.” |
ATOMO – design Spalvieri & Del Ciotto |
Un progetto che nasce dall’esigenza di creare un tavolo capace di inserirsi agevolmente in ogni ambiente, come un atomo questo tavolo si fonde nell’ambiente diventandone parte integrante.
Spalvieri & Del Ciotto affermano: “La leggera e robusta struttura del basamento è composta da una base a terra in alluminio pressofuso, un nucleo, da cui partono le gambe in acciaio che sostengono il piano del tavolo. L’elegante connessione a secco tra la base pressofusa e i tubolari delle gambe è raffinata e quasi invisibile. Ogni dettaglio fonde ricerca estetica e cura dei processi industriali più avanzati, così da dare vita ad un prodotto equilibrato, contemporaneo nel segno e nella tecnologia produttiva. L’estetica iconica ed essenziale è allo stesso tempo fortemente caratterizzata e riconoscibile, ogni dettaglio formale ha una valenza tecnica precisa. La parola chiave è trasversalità: le numerose finiture e l’ampia gamma cromatica permettono di soddisfare le esigenze estetiche di ogni ambiente, sia esso un ricercato interno o un elegante spazio outdoor. Un Atomo che dà vita al nostro spazio.” |
Brezza – design Alessandro Stabile |
Dalla felice progettazione nel 2023 della seduta Brezza, che segna l’inizio della collaborazione di S-CAB con Alessandro Stabile, nasce una famiglia allargata che include una poltroncina lounge e un divanetto due posti caratterizzati dal medesimo sistema produttivo della capostipite.
I cuscini, facilmente sfoderabili, abbracciano e si fissano al telaio senza bisogno di colle, bottoni, zip o velcro, all’insegna della circolarità. Completa la collezione, con la possibilità quindi di configurare salottini outdoor, un tavolino basso caratterizzato da due grandi doghe di cemento o HPL. Una collezione alta di gamma, molto trasversale grazie al mix di materiali, colori e finiture per un ambiente intimo e raccolto. Pensata nel rispetto della filosofia aziendale, volta alla sostenibilità della produzione, e del designer, per cui innovazione, etica ed eleganza devono convivere in ogni buon progetto contemporaneo. La loro sensibilità ecologica ha guidato Brezza nella scelta dei tessuti con filato riciclato che si rafforza quest’anno con la proposta di due nuove varianti nate da materie riciclate post-consumo, unite a materiale di scarto industriale pre-consumo. La collezione Brezza si compone di: sedia, poltroncina lounge, divano due posti e tavolino. |
Mimosa – design Ionna Vautrin |
Dall’esigenza pratica di avere complementi per il microcosmo outdoor del mondo S-CAB nascono il porta-piante e i vasi (tra loro anche complementari) adatti tanto per le soluzioni contract quanto per lo spazio intimo della terrazza di una casa. Un oggetto misurato, essenziale che si presta ad ogni stile.
Ionna Vautrin pensa: “I porta-piante sono strutture che mettono in scena la vegetazione quotidiana per ammorbidire i nostri spazi abitativi interni o esterni. Come se levitassero, i supporti arrotondati accolgono composizioni floreali o piante ornamentali. Un tralcio sinuoso collega tra loro i vassoi ed evoca con una linea l’idea di una radice o di un rizoma. Grafici e colorati, questi complementi trovano il loro posto in un angolo, contro un muro o come applique. Mentre fiori e piccole piante sono i protagonisti del duo di vasi dai contorni generosi, raffinati e colorati. La loro silhouette senza tempo esalta composizioni floreali rustiche o raffinate. Come un’astrazione, la loro morfologia imita quella di un fiore composto da un peduncolo e una corolla. Una sfumatura di colore segna questa separazione e sottolinea il carattere grafico di questi vasi di uso quotidiano.” |