L’Olimpia supera Cremona

Shabazz Napier festeggia il proprio ritorno segnando 16 punti e in generale dando all’Olimpia il ritmo che cercava nella vittoria, 74-51, su Cremona. L’Olimpia ha giocato un primo tempo difensivamente impeccabile, tenendo la Vanoli a 22 punti, poi non è riuscita a chiudere la partita nel terzo, quando ha tirato meglio, per la scarica di triple della squadra avversaria, soprattutto Wayne McCullough. Così all’inizio del quarto periodo il vantaggio era stato ridotto a sette punti. Ma qui l’Olimpia non ha avuto esitazioni, tornando a difendere con efficacia, concedendo appena quattro punti e dilagando, più 15 a metà del quarto, più 25 dopo il time-out di Coach Cavina, punito con un ulteriore 10-0. Alla fine così c’è stato spazio per tutti incluso il 17enne Diego Garavaglia, alla seconda apparizione in campo.

IL PRIMO TEMPO – Cremona parte bene usando i propri tiratori. McCullough e Adrian centrano subito il bersaglio e la Vanoli scatta avanti 8-4. L’Olimpia, che presenta Shabazz Napier subito in quintetto, risponde alzando il rendimento della difesa. Il parziale è di 8-0 con due canestri in avvicinamento di Napier, poi 10-1. Alla fine del primo quarto con il classico jumper dalla media di Flaccadori costruisce cinque punti di margine, 16-11. Bortolani con una tripla allunga subito, ma Cremona ha un sussulto. Su una palla rubata a metà campo Eboua schiaccia il meno uno forzando il timeout immediato di Coach Messina. Dalla sospensione, l’Olimpia rientra piazzando un parziale di 10-0 che contiene una tripla di Napier e un coast-to-coast di Melli. Pur sbagliando un paio di tiri liberi, Milano va al riposo avanti 32-22.

IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia tenta l’allungo decisivo, scappando a più 13 due volte, con due triple di Hall. Ambedue le volte, Cremona risponde con McCullough che ne mette tre consecutivo, sostenuto anche da Zegarowski e infine da Paul Eboua. Così l’Olimpia anziché fuggire si trova la Vanoli ancora alle costole, a meno otto, obbligando Coach Messina al time-out. Al rientro, Milano riparte con un canestro da sotto di Kyle Hines, ma la sesta tripla del terzo periodo, di Zegarowski, riduce il divario a sette punti, 54-47, alla fine del terzo periodo. Melli con una tripla e poi un canestro a rimbalzo d’attacco lancia l’Olimpia nel quarto quarto. Segna anche Napier dalla media, Voigtmann mette una tripla che vale il più 15, 64-49, con sei minuti da giocare. Coach Cavina spende il suo time-out, ma l’Olimpia produce un ulteriore 10-0 con cinque punti di fila di Shields ed esplode a più 25.

Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria su Cremona: “E’ stata una buona vittoria, i nostri giocatori più esperti l’hanno affrontata con grande attenzione. Devo ringraziare Shavon Shields, perché credevo non fosse in condizione di giocare, ma stamattina ha voluto aiutare la squadra. Abbiamo limitato il suo impiego, lui si è tenuto lontano da situazioni pericolose, ma ha fatto la partita che doveva, ha difeso, ha segnato qualche punto. Ha seguito l’esempio di Billy Baron venerdì scorso. Giocare a meno di 48 ore di distanza dalla partita di EuroLeague non è mai facile. Sono contento, perché abbiamo avuto una difesa impeccabile per tre quarti, in generale abbiamo mosso bene la palla. Napier ci ha dato ritmo, tiro, è stato il solito Napier. Di questo ha beneficiato anche Flaccadori e in due hanno tenuto in pugno la squadra tutta la partita. Quando rientrerà Maodo Lo avremo tre playmaker e mi sembrerà sempre festa… Anche Devon Hall potrebbe beneficiare della presenza di Shabazz e anche di Billy Baron: è importante che sugli scarichi attacchi e non si accontenti del tiro da tre, altrimenti è in balìa delle percentuali. Se attacca può creare per sé stesso e anche per i compagni. Non era facile giocare contro una squadra come Cremona: faccio i complimenti a Demis Cavina, secondo me giocano utilizzando davvero tutto quello che hanno al massimo e la loro è una buonissima pallacanestro. Vorrei finire con una parola di incoraggiamento per Marco Ramondino: non è mai bello quando un collega perde il posto di lavoro, ma lui è bravo e avrà presto occasione di rifarsi”.