Masters of Pasta, sfida tra chef all’ultimo spaghetto.

    Al via la caccia per scovare la prossima promessa culinaria tra gli chef di tutto il mondo con l’obiettivo di assegnare il titolo di Masters of Pasta. A indire la ricerca e la gara tra 18 giovani cuochi sotto i 35 anni, con il Pasta World Championship, è l’azienda alimentare Barilla.

    La competizione, giunta alla settima edizione, è prevista a Milano per il 24 e 25 ottobre in occasione della Giornata Mondiale della Pasta. La sfida tra gli chef sarà fatta di fronte ad una giuria di cuochi stellati e “plurimedagliati” come Lorenzo Cogo, Viviana Varese, Luigi Taglienti, Davide Oldani. In giuria anche il cuoco-nutrizionista tedesco Holger Stromberg e Brittany Wright, fotografa e influencer statunitense esperta di food.

    I giurati – si legge in una nota – valuteranno la presentazione, la creatività e la perizia culinaria dei giovani chef alle prese in gara con la creazione di una ricetta e reinterpretazione di un classico italiano, gli spaghetti al pomodoro. Per l’Italia il candidato-giocatore al titolo di Master of Pasta è Lucia de Prai, chef dalle origini italiane e spagnole con un’esperienza professionale in ristoranti di prestigio. La sfida, ad eliminazione diretta, è inoltre caratterizzata – spiegano gli organizzatori della competizione – dal motto “Eat Positive”, con lo scopo di promuovere un approccio all’alimentazione sereno, equilibrato e nutriente nel rispetto della sostenibilità e della qualità degli ingredienti: agli chef verrà infatti chiesto- viene precisato in una nota – di creare piatti personalizzati e creativi che ispirino un approccio all’alimentazione positivo e stimolino il consumo di pasta nel mondo.

    E’ infine sottolineato che il concetto “Eat Positive” sarà protagonista anche delle varie conferenze e dibattiti che si terranno durante l’evento con temi che spaziano dalle pratiche agricole all’alimentazione sostenibile passando per l’elogio della semplicità, della bontà e della bellezza del cibo italiano. (ANSA)