Milan, vittoria in rimonta a Cagliari

Il Milan vince 3-1 sul campo del Cagliari nel match in calendario per la sesta giornata del campionato di Serie A 2023-2024. La vittoria in rimonta consente ai rossoneri di salire a 15 punti e di agganciare il primo posto occupato dall’Inter, che stasera riceve il Sassuolo. Il Cagliari, ancora senza vittorie nel torneo, è ultimo con 2 punti.

Il Cagliari, dopo un avvio equilibrato, passa in vantaggio al 29′. Adli perde un contrasto con Nandez che recupera palla e innesca subito Luvumbo: siluro mancino e palla sotto la traversa, 1-0 per i sardi. Il Milan fatica ad imbastire una reazione ma trova il pareggio al 40′ per un regalo di Radunovic. Il cross di Pulisic viene gestito malissimo dal portiere, Okafor ringrazia e firma l’1-1. L’estremo difensore concede il bis al 45′, con una pessima uscita bassa sul cross di Rejiners. Tomori ne approfitta, Milan avanti 2-1.

Il Cagliari cerca di aumentare la pressione in avvio di ripresa ma la porta di Sportiello non corre reali pericoli nella prima fase del secondo tempo. Il Diavolo controlla e al 60′ piazza il colpo del ko. Pulisic è ancora ispiratore con il servizio per Loftus-Cheek che controlla e da 20-22 metri fa centro con un destro angolato: 3-1 e Cagliari alle corde. La formazione di Ranieri si rivede davanti solo all’88’ con la girata di Oristanio che impegna Sportiello. Troppo poco e troppo tardi.

Stefano Pioli, tecnico rossonero, si è così espresso a SkySport nel post Cagliari-Milan: “Avevamo iniziato bene la partita, potevamo passare noi in vantaggio ma non siamo stati concreti. Poi abbiamo subito gol su una disattenzione. Poi bravi a ribaltarla con i nostri principi e a vincere una partita non certo facile”.

Rosa più lunga?

“Sono partito con questo obiettivo e il club è stato bravo ad accontentarmi. Non ho tantissimi giocatori e lo preferisco, ma ne ho pochi e pronti per giocare. Magari puoi anche pagare qualcosa nell’immediato, ma a lungo termine avremo benefici con giocatori più motivati e meno infortuni. Non è che farò i cambi solo per le tante partite, ma anche per tenere alto il livello della squadra”.

Come valuti Loftus-Cheek?

“Ruben è un gicoatore forte, molto completo, che ci dà tutto: palla, inserimento, fisico, palle inattive. È molto importante, ma va gestito visto che non ha giocato molto negli ultimi anni”.

Come valuti Adli?

“Ha fatto bene. Sono molto contento per lui. Ha interpretato questo ruolo dal 10 luglio con molta disponibilità e voglia di migliorarsi: rivede sempre le prove dei compagni in quel ruolo. Ha fatto tante cose buone, altre le può fare meglio, ma è una prestazione che mi dà la possibilità di considerare Adli in quel ruolo”.

Il Milan ha grande potenziale…

“Abbiamo giocato una partita non facile tatticamente. Noi per essere pericolosi dovevamo essere equilibrati, ma qualche crepa si è vista. Abbiamo controllato la partita. Okafor ha fatto una buonissima partita: può fare la punta o l’esterno al posto di Leao. Ho tanti giocatori duttili, forse solo Chukwueze può giocare solo a destra. Sta recuperando una buona condizione anche Jovic, che col Verona mi aveva dato buone sensazioni”.

Come sistemare la difesa?

“Il primo tempo non abbiamo rischiato niente, tranne sulla rimessa laterale del gol su cui dovevamo essere più attenti. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo e subito qualcosina, ma non è così semplice comandare per 95 minuti. Poi è chiaro che dovevamo far meglio”.

Com’è Reijnders?

“È un grandissimo giocatore, lo vorrei un po’ più tra le linee a inserirsi. Ha una intelligenza e una pulizia tecnica… Oggi le ha provate. Anche Musah può giocare da mediano e questo mi fa stare tranquillo nella sostituzione di Krunic”.

Quanto sarà bello il nuovo stadio per i tifosi?

“Credo che il futuro da un grande club passi sì dalla passione per San Siro, ma passa dall’innovazione e da uno stadio di proprietà. Noi calcio italiano siamo indetro. Lo stadio nuovo renderà il club ancora più glorioso e competitivo”.