Il Perù si caratterizza per avere attrazioni turistiche uniche, una grande varietà di clima, e, tra le altre cose, l’organizzazione da parte delle sue comunità, di feste coinvolgenti e tradizionali, gradite in ogni parte del mondo. Il mio articolo vuole unire integrazione, ristorazione e il desiderio della comunità peruviana, di festeggiare la loro Festa nazionale nel mondo, in particolare a Milano, anche attraverso la buona cucina.
La festa più importante dell’anno, infatti, si celebra il 28 luglio, quando il Perù ricorda l’indipendenza dalla Spagna.
Naturalmente, per festeggiare degnamente a Milano, in un contesto di grande allegria e vivacità, i luoghi ideali sono i ristoranti peruviani di Edith Rodriguez, in due location centrali e molto comode da raggiungere, “Karbon y Limon”, 1 e 2, in Viale Tibaldi e in Piazza Tirana.
La scelta può cadere anche sul LIMA BAR, (neanche a farlo apposta situato accanto alla centralissima Piazza Lima, accanto a Corso Buenos Aires), dove l’aperitivo “simbolo del Perù, il “pisco”, è una varietà di colori e di profumi insuperabili.
La cucina del paese andino è riconosciuta per essere molto evoluta nel trasformare alimenti poveri in piatti appetitosi e ricchi di sapori e, a Milano, uno dei piatti più graditi presso D’Karbon y Limon, è il “ceviche”, pesce crudo marinato nel limone, servito con cipolla cruda e patate, (che in Perù viene servito nei ristoranti e nei chioschi in riva al mare, con diverse varianti a seconda delle zone, dei cuochi e del pescado, assolutamente freschissimo.
Un’altra specialità molto apprezzata sono gli anticuchos, spiedini di cuore di vitello speziati, le papas rellenas, patate ripiene di carne e verdure, o le papas a la huancaina con salsa di formaggio, latte e peperoncino, tipiche, come suggerisce il nome, della zona di Huancayo.
Per festeggiare degnamente, tra i dessert, si può degustare la mazamorra, a base di mais morado, tipica della zona di Ica e della capitale Lima.
Le specialità sono tantissime e i piatti sono sostanziosi e prelibati.
Da D’Karbpn y Limon, anche la scelta delle bevande è ampia: troviamo l’Inka Cola, gassata di color giallo paglierino e dal sapore dolce, e per chi preferisce evitare le bollicine, può provare qualcosa di più artigianale come la chichamorada, anch’essa dolce e ottenuta dal mais scuro. In questa calda estate si festeggia con le tante varietà di birre, tra le più conosciute la Cusqueña, la cui caratteristica bottiglia ricorda le pietre dei muri del Machu Picchu.
Si termina (o si comincia) con il caratteristico pisco,(acquavite che prende il nome dall’omonima città e che viene servita in cocktail come il chalaquito o il pisco sour).
Sicuramente Milano non è il Machu Picchu …ma l’occasione del mese di luglio e della Festa dell’Indipendenza, può far scoprire la magia che trasporta lo spirito “milanese” nel vortice di tradizione, cultura e allegria, con esperienze uniche e emozioni senza tempo con la cucina peruviana migliore.
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Ristoranti tipici Peruviani – Specialità “Pollo a la Brasa”, pesce e carne.
Servizio Consegna
Viale Tibaldi, 10 – Piazza Tirana, 22
