Pensioni rivalutate di appena 50 centesimi, Didonè (Fnp Cisl LOmbardia): è un insulto.

La mini rivalutazione delle pensioni decisa dal governo porterà qualcosa come 53 centesimi al mese in più nelle tasche degli interessati. “Una presa in giro”, commenta Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl Lombardia.
Le ultime notizie annunciano un provvedimento destinato agli assegni pensionistico lordi tra i 1.522 e 2.029 euro.  La mini rivalutazione delle pensioni, per questa fascia, ammonta a 53 centesimi al mese.
Spiega Emilio Didonè: “I pensionati interessati già beneficiano di un’indicizzazione al 97% dell’inflazione. Sono circa 2,5 milioni di pensionati, su un totale di 16 milioni. Portando l’indicizzazione dal 97 al 100 per cento l’aumento sarebbe, per questi fortunati, di circa 50 centesimi lordi mese, pari a poco più di 6 euro all’anno!”. Si tratta, continua Didonè, di “una doppia presa in giro, che offende la dignità e l’intelligenza di 16 milioni di pensionate e pensionati, dopo tutto quello che fanno, offrono e mettono a disposizione per famiglia, comunità, volontariato e Pil del paese”.