Economia, Spada (Assolombarda): lo spread non preoccupa, l’inflazione ed i tassi invece sì

“L’Unione Europea stima che nel 2025 la popolazione italiana scenderà a 48 milioni, la metà di questi saranno over 55. Quindi, potete ben capire quanto il tema del futuro sarà importante e quindi quanto sia fondamentale riuscire ad investire in un’industria che ci deve portare più benessere e far passare il resto della vita con più sicurezza”. Lo ha detto il presidente di Assolombarda Alessandro Spada, a margine dell’evento a Palazzo Mezzanotte dal titolo ‘Agevity 2023’ che ha l’obiettivo di valorizzare la longevità rendendola una leva per lo sviluppo sociale e economico del Paese.

“Assolombarda già da 2019 al Silver Economy Network, che è guidato dalla nostra filiera del Life Science che ha portato a collaborare il pubblico e privato per cercare di sviluppare sia prodotti che processi per cercare di rendere questo tema sempre più presente nelle agende di tutti noi” ha concluso.

“Lo spread lo monitoriamo costantemente, abbiamo tanta attenzione su questo tema. Però non la definirei al momento preoccupazione. Ci preoccupa di più l’inflazione. Su questo ci aspettiamo che inizi a scendere, così come ci aspettiamo che inizino a scendere i tassi. Questo è il tema di maggiore preoccupazione per noi”. Lo ha detto il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, a margine dell’evento a Palazzo Mezzanotte dal titolo ‘Agevity 2023′ che ha l’obiettivo di valorizzare la longevità rendendola una leva per lo sviluppo sociale e economico del Paese.

A chi gli domanda quali temi Assolombarda vuole mettere all’ attenzione del governo, Spada ha risposto: “Ribadiamo che i temi che sono di nostro interesse sono il taglio del cuneo fiscale nel suo aspetto contributivo per i redditi bassi. Questo per fronteggiare la perdita del potere di acquisto, che c’è stata a valle dell’ aumento dell’ inflazione. Questo è un tema importante, come è importante chiedere il finanziamento delle misure per l’innovazione, l’ industria 4.0 e il credito d’imposta per la ricerca e sviluppo, perché per noi tutti gli investimenti che vengono fatti su questi temi sono dei volani di crescita”. (MiaNews)