L’acqua accelera il cambiamento, mostra alla Centrale dell’Acqua.

“Accelerare il cambiamento”: è questo il tema dell’esposizione ‘Water, Accelerating Change’ allestita alla Centrale dell’Acqua di piazza Diocleziano, fino al 31 maggio e composta dalle migliori foto che hanno partecipato all’ edizione 2023 del World Water Day Photo Contest 2023, concorso fotografico organizzato ogni anno, dal 2017, dal Lions Club Seregno AID in cooperazione con UN Water (agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di politiche sull’acqua) con l’intento di raccogliere fondi da destinare alle popolazioni bisognose di “Acqua per la Vita”.

I 70 scatti, provenienti da tutto il mondo, sono stati selezionati da una giuria internazionale per raccontare il tema della campagna della settima edizione del premio: “Accelerare il cambiamento“, con il quale si vuole promuovere un cambiamento che metta in atto miglioramenti della crisi idrica mondiale attraverso il fare rete.

All’inaugurazione sono intervenuti Pietro Raitano, responsabile comunicazione esterna ed eventi di MM Spa, e Roberto Isella, coordinatore del World Water Day Photo Contest.

L’esposizione ha l’obiettivo di raccontare i diversi aspetti dell’acqua come diritto fondamentale dell’umanità (il diritto umano all’acqua, come ha ricordato Roberto Isella, è stato istituito nel 2010), e far riflettere i visitatori sugli effetti impietosi della carenza di acqua, dei cambiamenti climatici, e della perdita degli ecosistemi nelle varie zone del nostro pianeta.

“Una mostra del genere, che abbiamo avuto l’onore di ospitare lo scorso anno e della quale abbiamo avuto l’onore di premiare i vincitori il 22 marzo, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, risponde al nostro auspicio di ricordare che tutto ciò che ha valore va preservato, va curato e mantenuto”, ha commentato Pietro Raitano.

“La missione del World Water Day Photo Contest – ha ricordato Roberto Isella – è portare l’acqua a chi non ce l’ha: abbiamo realizzato due Service con i fondi raccolti, uno in Burkina Faso e un altro in Sierra Leone, che si concluderà nei prossimi mesi con la costruzione di un pozzo per l’acqua potabile”. (MiaNews)