Spada (Assolombarda): Sindaco? No, grazie. Stimolante ma resterò imprenditore

“Faccio l’imprenditore e continuo a fare l’imprenditore. Il sindaco è un bellissimo servizio, perché bisogna essere proprio dei servitori. Nonostante sia molto stimolante, rimango volentieri nelle mie vesti d’imprenditore”.

Lo ha detto il presidente di Assolombarda Alessandro Spada a chi gli domanda se farebbe il sindaco, a margine dell’appuntamento “Amaremilano e il suo destino. Il racconto dei Sindaci nel teatro di Milano” al Teatro Franco Parenti.

“Al sindaco manca la parte del realizzare. L’imprenditore può realizzare i suoi sogni, il sindaco invece molte volte deve scontrarsi con la burocrazia e con le tante difficoltà e responsabilità, avendo a disposizione pochi mezzi per poter risolvere i problemi – ha spiegato Spada -. Sindaco e imprenditore sono due attività molto sfidanti. Su quella di imprenditore mi trovo molto meglio e più a mio agio. Il ruolo dell’imprenditore cambia nel tempo e le difficoltà aumentano, però aumentano anche le capacità di risolvere i problemi. E su questo devo dire che gli imprenditori milanesi sono molto bravi”. A chi gli chiede se sia facile amare Milano, Spada ha risposto così. “È assolutamente facile. Milano ce l’ho nel cuore: l’ho scelta 31 anni fa, quando mi sono trasferito, perché io non sono nato a Milano, ma a Monza. E devo dire che è stato un amore che è cresciuto nel tempo. Non cambierei mai questa città con altre città al mondo. Qui c’è tanta imprenditorialità e voglia di crescere e innovare”, ha concluso Spada.(MiaNews)