Maxi truffa bonus facciate, GdF sequestra 48 milioni a una società edile.

I militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano hanno arrestato 4 persone per aver contraffatto 23 mila capi di abbigliamento e accessori delle più note case di moda, del valore stimato di 4 milioni di euro, Milano, 26 luglio 2021. ANSA/Uff stampa GDF

Nell’ambito di attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano hanno eseguito un Decreto di sequestro preventivo d’urgenza, successivamente convalidato dal G.I.P., per un importo complessivo pari ad € 48.119.636, nonché alcune perquisizioni locali e personali nei confronti delle persone fisiche e giuridiche, a vario titolo coinvolte, in relazione al reato di truffa aggravata nel contesto della commercializzazione di crediti d’imposta relativi al cosiddetto bonus facciate.

In particolare – si legge in una nota della Procura – le indagini si sono focalizzate sull’operatività di una società a responsabilità limitata operante nel settore edile che ha emesso, nei confronti di 4 complessi condominiali milanesi, fatture per lavori mai effettuati, nella più completa inconsapevolezza dei condomini, che sono risultati titolari di crediti d’imposta per un importo complessivo pari alla somma sequestrata, poi ceduti alla società. A seguito di esposti e denunce presentati da alcuni condomini, che si erano resi conto dell’illecita cessione consultando il proprio cassetto fiscale, la società edile, verosimilmente in accordo con l’amministratore dei quattro condomìni milanesi, ha “riceduto” i crediti d’imposta ai complessi condominiali che ne hanno, pertanto, ancora la disponibilità.

Il sequestro preventivo – spiega ancora la Procura – ha la funzione di impedire l’ utilizzo da parte degli indagati, attraverso la cessione ad intermediari finanziari o ad ulteriori soggetti, prevenendo così “un rilevantissimo danno” per le casse dell’Erario. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari.(MiaNews)