“Il 25 Aprile deve essere un momento di incontro, di riflessione di festa di tutti gli italiani, perché dalla Resistenza è emerso un lascito: democrazia e libertà per tutti. Valori, questi, che dobbiamo sempre difendere, non dando mai per scontato ciò che abbiamo e che ci sembra impossibile perdere”.
È quanto ha detto il Segretario organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni, intervenendo a Milano in occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile. Quest’anno, infatti, secondo la consueta tradizionale rotazione dei tre principali Sindacati confederali, spettava a un rappresentante della Uil parlare dal palco di piazza del Duomo.
“La Liberazione – ha proseguito Ronzoni – ha consentito al Paese di rinascere e di puntare alla crescita e allo sviluppo. Questa giornata, dunque va celebrata per ricordare, ma anche perché si rinnovi l’impegno a rendere effettivi e concreti gli ideali e i diritti delle persone, frutto della Resistenza e garantiti dalla Costituzione. Purtroppo – ha sottolineato il sindacalista della Uil – molti di questi diritti, oggi non sempre sono realmente fruibili: quelli al lavoro, alla salute, alla sicurezza sul lavoro, all’istruzione, per vari motivi, rischiano di essere messi in discussione ogni giorno. E alcuni provvedimenti non fanno altro che accentuare i divari, la povertà e le disuguaglianze sociali e territoriali. Festeggiare la Liberazione dal nazismo e dal fascismo, oggi, significa anche continuare a impegnarsi per la pace, la giustizia sociale, il lavoro. Su questo fronte – ha concluso Ronzoni – la Uil, insieme alla Cgil e alla Cisl, sarà sempre presente”.