La “nuova” Piazza Duomo di Ermenegildo Zegna, via le palme

L'area verde in gestione al gruppo del tessile per i prossimi tre anni

“Le palme non mi dispiacevano però Milano è una città che cambia, credo che fosse veramente giusto cambiare. Adesso vedremo canfore, rododendri e altri arbusti come saranno giudicati dai milanesi: credo bene”. Così il sindaco Giuseppe Sala, in merito al progetto ‘Oasi Zegna’ per l’area verde di piazza del Duomo. “Si fanno delle gare e dipende dalla volontà di chi se le aggiudica. Zegna curerà questa oasi per tre anni. Diamo la garanzia che le piante che c’erano precedentemente non saranno buttate via ma ripiantate e tutto ciò che pianterà Zegna avrà lo stesso destino: ci sarà un ricircolo e un recupero integrale”.

Al posto delle palme, rododendri, gelsomini, arbusti, il tutto teso alla biodiversità. E’ la nuova area verde di piazza del Duomo che è stata consegnata oggi ufficialmente alla città e realizzata dal gruppo Zegna che la gestirà, come prescrive il bando di sponsorizzazione, per i prossimi tre anni. Il progetto è ispirato alla filosofia di responsabilità ambientale dell’Oasi Zegna, un territorio naturale che si estende per 100 km2 nella cornice delle Alpi Biellesi, in Piemonte. La cerimonia di inaugurazione del progetto “Oasi Zegna nel mondo” si è tenuta oggi a Palazzo Marino e hanno partecipato sindaco Giuseppe Sala e Gildo Zegna, presidente e ad del tessile del lusso. Il progetto si ispira al piano di forestazione realizzato agli inizi del Novecento da Ermenegildo Zegna, nell’area montuosa attorno al suo lanificio. Il progetto della nuova area verde trae ispirazione dal dipinto del 1957 di Dino Buzzati “Piazza del Duomo di Milano” dal quale emerge ‘un dialogo tra città e natura e mira a promuovere il ruolo fondamentale di quest’ultima riflettendo sulle istanze contemporanee di sostenibilità’, hanno spiegato i botanici e paesaggistici che Zegna ha coinvolto, con l’obiettivo di ‘portare a Milano alcuni degli elementi caratteristici della vegetazione di Oasi Zegna nel rispetto dell’ecosistema locale’. Le aiuole saranno caratterizzate da una struttura di base permanente composta da quattro boschetti di Canfore a cespuglio disetanee, piante sempreverdi e frondose che rappresenteranno gli elementi maturi di un ecosistema ottimizzato. Tra questi boschetti, saranno anche presenti delle piante soggette a rotazione, tipiche dell’Oasi Zegna: rododendri dall’autunno alla tarda primavera e Philadelphus dalla fine della fioritura dei rododendri, per garantire il rispetto della biodiversità e della stagionalità delle piante, che verranno piantumate nuovamente a fine ciclo. Gildo Zegna ha commentato: “Sono estremamente orgoglioso di vedere le nuove aiuole di piazza del Duomo prendere vita. Questo progetto rappresenta un ulteriore passo significativo nella diffusione della cultura ambientale, della responsabilità sociale verso la comunità e del senso di responsabilità verso il territorio, valori fondanti che il marchio Zegna promuove sin dalla sua fondazione. I nuovi spazi verdi segnano l’inizio di un ambizioso progetto che, partendo da un luogo simbolo della città di Milano, si trasformerà in un’ iniziativa su scala globale con la creazione di nuove Oasi Zegna nel mondo, esempio concreto dei principi cardine che da sempre guidano il nostro brand”. “Siamo felici di accogliere a Milano il progetto proposto per dare un nuovo volto alle aiuole di Piazza del Duomo e siamo lieti di sapere che proprio dal cuore della nostra città partirà la nuova iniziativa internazionale dell’azienda a favore dell’ambiente. – ha commentato il sindaco Sala – Con i boschetti di canfore e piante a rotazione, tra cui i rododendri, in base alla stagione, Zegna porta nel cuore della nostra città un’esperienza naturalistica e paesaggistica di valore attraverso cui veicolare l’impegno ecologico e il rispetto delle biodiversità che contraddistinguono la sua azione: un bel modo per dare il benvenuto ai tanti visitatori di Milano e un interessante stimolo alla loro curiosità e riflessione sul tema della sostenibilità”.

“Finalmente, dopo 7 anni in cui siamo stati derisi da tutto il mondo per avere alberi di palmi e banani in piazza Duomo che dal 2017 più che a Milano sembravamo essere nel continente africano, oggi sono state piantate e consegnate le aiuole dell’Oasi Zegna. Era ora che la piazza più importante della città e tra le prime al mondo, tornasse nel suo splendore. Da oggi tra i vari boschetti allestiti ci saranno anche dei rododendri e philadelphus. Ringrazio in modo particolare lo stilista Ermenegildo Zegna per aver partecipato, ed averlo vinto, il bando attraverso il quale è diventato nuovo sponsor del piazzale e ridarà la giusta veste e lustro alla piazza tra le più importanti in Italia e conosciute in tutto il Mondo cancellando quella ‘cultura straniera’ che il Centrosinistra sta cercando di importare in Italia, soprattutto per motivi elettorali”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato. (MiaNews)