Quasi 8mila partecipanti coinvolti negli eventi del FringeMI Festival, con un palinsesto che si è sviluppato nell’arco di sette giorni, coinvolgendo undici quartieri di Milano, 50 palchi per un totale di 150 spettacoli con proposte variegate, destinate a pubblici differenti.
Un grande successo di pubblico che ha affollato sia i locali più noti, sia spazi nuovi. Si riconferma il grande entusiasmo di quartieri come NoLo, Martesana, Benedetto Marcello, Calvairate, Cistà – Città Studi Aquabella e il quartiere vicino a Fondazione AEM, ma si aprono alla formula fringe, con grande partecipazione anche i “nuovi” quartieri: Dergano, Ortica, Villapizzone, Parco Lambro e Baggio.
Il successo della quinta edizione di FringeMI è racchiuso in una modalità organizzativa che garantisce la cura di ogni quartiere in cui si svolge la rassegna grazie all’organizzazione demandata a un ente che in quel quartiere vive e lavora. Ne è scaturito un vero festival diffuso con un afflusso di pubblico costante e massiccio, un’onda di nuovi appassionati che ci riempie di gioia e si inserisce nella speranza di una ripresa culturale dopo anni difficili, facendo diventare FringeMI una rassegna-cardine nell’offerta culturale milanese e nazionale.
PREMI
Lo spettacolo che si è aggiudicato il miglior punteggio, grazie ai voti del pubblico, è Mi manca Van Gogh di e con Francesca Astrei, andato in scena presso Spazio Polline di Villapizzone. Nello spettacolo la biografia del pittore Vincent Van Gogh si fonde con le vicende della giovane protagonista, rivelando numerosi punti di congiunzione. Lo spettacolo sarà ospitato nella prossima stagione del Teatro Elfo Puccini di Milano.
Il premio della redazione Stratagemmi va allo spettacolo Theatrify di Francesco Altilio, Alessandro Balestrieri, Eleonora Paris e Riccardo Romano. Questa la motivazione:
Desideriamo premiare una realizzazione che è riuscita a incarnare al meglio lo spirito del Fringe, che valorizza il legame tra pubblico e performance in uno spazio non convenzionale, un’intuizione che restituisce in maniera originale grandi classici del teatro in una forma volutamente contaminata dai dispositivi contemporanei, con uno sguardo critico sul sistema dello Showbusiness, sul ruolo dell’artista, e sulle modalità di fruizione dell’arte.
FringeMI Festival è coordinato da Bardha Mimòs che organizza direttamente il NoLo Fringe Festival dal 2019 e AEM Fringe Festival. Baggio Fringe è organizzato da EQUA Cooperativa Sociale, Benedetto Marcello Fringe è organizzato da Benedetto Marcello Social Street, Calvairate Fringe è organizzato da La Loggia di Calvairate, Cistà Fringe è organizzato da Cistà – Città Studi Acquabella Social District, Dergano Fringe è organizzato da Associazione Culturale Choros Teatro, Martesana Fringe è organizzato da Praxis Associazione Culturale, Ortica Fringe è organizzato da PaT – Passi Teatrali aps, Parco Lambro Fringe è organizzato da Alma Rosé, Villapizzone Fringe è organizzato da Le Belle Arti aps.
Un grazie speciale va a tutti i partner che hanno scelto di partecipare al nostro progetto e che condividono con FringeMI Festival il desiderio di generare valore per la comunità e il territorio, dando vita a un dialogo sinergico tra mondo artistico e imprenditoriale. A partire dalle istituzioni come il Comune di Milano, i Municipi di Zona 2, 3, 4, 7, 8 e 9, Fondazione Cariplo e Istituto del Credito Sportivo, il nostro più sincero grazie lo dedichiamo anche ai partner che hanno riconfermato il loro sostegno come Fondazione AEM, che da quest’anno sarà palco ufficiale del Festival, aprendo alla comunità i suoi spazi per cinque sere consecutive, come Cityscoot e Trenord, nostro Travel Partner, che saranno nuovamente al nostro fianco per questa quinta edizione del Festival, promuovendo insieme a noi occasioni di socialità diffusa per una cultura legata alla mobilità sostenibile. La sostenibilità, infatti, per il festival non è soltanto un fattore di creatività ma anche un tema fondamentale da condividere con i nostri partner: proprio l’attenzione all’ambiente ha portato nuove realtà come Etica SGR ad aderire con entusiasmo all’iniziativa con l’obiettivo di promuovere comportamenti etici e rendere la sostenibilità la protagonista indiscussa. Un ringraziamento speciale anche a Fondazione BPM e KPMG che hanno scelto quest’anno di essere a fianco del Festival per raggiugere insieme importanti obiettivi di sviluppo sociale e di rigenerazione urbana, contribuendo al benessere collettivo in tutte quelle aree più delicate della nostra città. Infine, il nostro grazie va ai piccoli esercenti e in particolare a Fòla, pasticceria di quartiere.
INFO
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