In linea con il coraggio di Ersilia Bronzini Majno, Fondatrice di Asilo Mariuccia, che nel 1902 ha scelto di aiutare le giovani che non potevano difendersi da sole e di rilanciare un messaggio di sorellanza, civiltà, parità di genere, questo mese Fondazione Asilo Mariuccia vuole dedicare un pensiero alle donne, alle ragazze, alle bambine che ogni giorno vedono messi in discussione i propri diritti fondamentali e la propria vita.
In particolare, si è scelto di ricordare la giornalista e attivista iraniana Masih Alinejad, esiliata dal suo Paese dal 2009. Masih, 46 anni, denuncia da tempo a voce alta le restrizioni imposte alle donne in Iran e definisce l’hijab obbligatorio un “muro”. La sua attività ha scatenato la rabbia del leader della Repubblica islamica. Masih Alinejad ha subito un tentativo di rapimento nel 2021 e ora vive con il marito e il figlio negli Usa in un rifugio segreto dell’Fbi.
Ha vinto numerosi premi, tra cui il Vertice di Ginevra 2015 per i diritti umani e la democrazia per i diritti delle donne. Denuncia da tempo, a voce alta e con grande coraggio quello che accade alle donne in Iran e da mesi è, a distanza, la principale referente internazionale per la rivolta iniziata con la morte di Masha Amini.
Con l’occasione vogliamo dirvi GRAZIE per il sostegno che dimostrate ogni giorno verso le donne e i bambini/e della nostra fondazione.
Fondazione Asilo Mariuccia Onlus
