Pasqua amara per l’Atalanta, la squadra di Gasperini non approfitta del mezzo passo falso delle milanesi ed incappa in una sconfitta casalinga contro il Bologna.
In un imprevedibile turno pasquale, un’altra squadra in lotta per la Champions League stoppa la sua marcia. Ineccepibile, però, il verdetto del campo.
Gli emiliani si sono fatti preferire sul piano delle trame e della manovra al cospetto dei nerazzurri stranamente farraginosi, sebbene siano proprio gli orobici ad andare più vicini al gol nel primo tempo con Hojlund e Zappacosta che costringono al miracolo Skorupski. Sfida decisa nella ripresa: sblocca Sansone con un preciso sinistro a giro su assist di Barrow, chiude nel finale Orsolini che, alla sua maniera, rientra dalla corsia sinistra e realizza con un rasoterra mancino.
L’Atalanta è stata pericolosa soprattutto con un colpo di testa di Hojlund e, proprio all’ultimo respiro, con un bel destro di Muriel, ma in entrambe le circostanze Skorupski è stato perfetto. Occasione persa, dunque, per la formazione di Gasperini che resta al sesto posto con 48 punti, a tre lunghezze dalla zona Champions.
Bel balzo in avanti, invece, del Bologna che torna al successo dopo una sconfitta e due pareggi e sale a quota 43, mettendo nel mirino la zona Coppe. La lotta per l’Europa si fa davvero sempre più incerta e convulsa: sarà una corsa tutta da seguire.
Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky dopo il match casalingo perso per 0-2 contro il Bologna.
La sconfitta è figlia di cosa?
“Nel primo tempo la partita è stata equilibrata e abbiamo avuto delle occasioni. Il gol ha cambiato gli equilibri e poi il Bologna ha avuto le occasioni per chiudere la partita. L’episodio incide molto, dobbiamo guardare la nostra prova al di là dei meriti del Bologna e abbiamo avuto delle difficoltà quando dovevamo forzare la giocata. In questo momento abbiamo difficoltà di organico. Abbiamo perso 2 giocatori, così come sulle fasce e, quando capita, ne risente anche la difesa. Dobbiamo recuperare per la prossima, abbiamo bisogno che stiano bene tutti. Ripartiamo dalle prossime gare”.
Cosa vi manca in mezzo al campo?
“Se si fanno male 2 in mezzo al campo e 2 sulle fasce, andiamo in difficoltà. Nonostante questo, non abbiamo una brutta classifica e pensiamo alle prossime”.
Vi manca compattezza?
“Indubbiamente abbiamo cambiato caratteristiche. In alcuni elementi non abbiamo quella di recuperare palla, ma compensiamo con altre che sono diverse rispetto a quelle di altri anni. Essere dopo 30 giornate in zona Europa è un grande merito. L’aspettativa era diversa, ma non la mia. Restiamo attaccati partita per partita”.
Ha pazienza con questa squadra?
“Dopo una sconfitta si possono dire tante cose, ma per aver fatto 48 punti do grandi meriti alla squadra. Dovrà cambiare e il processo sarà lungo, ma ho la massima stima di questa squadra e mi auguro di poter finire per come abbiamo condotto questo campionato fino ad ora”.
