Quando la formazione promuove lo sviluppo. Con questo spirito il prossimo 23 aprile presso lo studio Watt di Via Watt a Milano l’articolazione lombarda di Fondartigianato incontrerà
attori, addetti ai lavori e vari stakeholders del mondo dell’artigianato e dell’impresa tracciando un bilancio dell’attività per le promozione fatta nel 2024.
E tutto con un obiettivo ben preciso: far capire che utilizzare i Fondi Interprofessionali nazionali, come Fondartigianato, (organismi istituiti con lo scopo di promuovere e finanziare la formazione continua dei lavoratori), ottiene un duplice risultato: consente ai lavoratori di avere una formazione di spessore e all’azienda di investire in trasparenza e fidelizzazione dei propri dipendenti.
Questo perché aderendo ai Fondi Interprofessionali, le imprese hanno la possibilità di utilizzare la quota fissa, pari allo 0,30%, dei contributi versati all’INPS destinati per la formazione continua, andando a definire dei progetti formativi ad hoc per i propri dipendenti.
Formazione di grande qualità e completamente gratuita per le aziende che forniscono, così, un valore aggiunto ai propri dipendenti.
Martedì 23, dopo l’introduzione dell’attività da parte dei coordinatori Alessandro Tosti e Francesco Fedele (e il video intervento di Giovanni Bozzini, presidente dell’ente bilaterale Lombardo ELBA) il programma prevede la presentazione dei risultati dell’attività e quindi gli interventi intervento da parte dell’assessore del Comune di Milano Alessia Cappello, di Stefano Di Niola direttore FSBA e di Lucio Imberti professore ordinario di diritto del Lavoro dell’Università di Bergamo.
A seguire, sotto la moderazione di Marcello Guadalupi prenderà il via una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di Mario Martinelli responsabile politiche del lavoro e della formazione di Confartigianato Lombardia; Stefano Binda, segretario regionale CNA Lombardia; Marco Accornero, segretario regionale CLAAI Lombardia; Mauro Sangalli, segretario regionale Casartigiani Lombardia; Giulio Fossati, segretario confederale CGIL Lombardia; Ermanno Cova, coordinatore artigianato CISL Lombardia; Ersilia Galiero,
coordinatrice artigianato UIL Lombardia.
Le conclusioni saranno affidate a Fabio Bezzi, presidente di Fondartigianato