La Camera Internazionale di Dubai inaugura il secondo ufficio di rappresentanza europeo a Milano

Dubai Chambers in Milan, Italy: Da sinistra a destra: Naser Al Khaja, Charge d'affaires presso l'Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti in Italia; Letizia Pizzi, Direttore Generale di Confindustria Assafrica & Mediterraneo; Veronica Squinzi, Vice Presidente per l'Internazionalizzazione e gli Affari Europei, Assolombarda; Salem Al Shamsi, Vice Presidente dei Mercati Globali, Dubai Chambers; Noora AlSuwaidi, Direttore regionale per l'Europa e le Americhe, Camere di Dubai; Mohammad Al Kassim, Direttore delle Attrazioni per gli Investimenti, Camere di Dubai; e Stefano Antonelli, Capo Rappresentante per l'Italia, Camera Internazionale di Dubai.

La Camera Internazionale di Dubai, una delle tre camere che operano sotto l’ombrello delle Camere di Dubai, sta inaugurando un nuovo ufficio di rappresentanza a Milano per promuovere il commercio e gli investimenti tra Dubai e Italia.

L’apertura rafforza ulteriormente la presenza della Camera in Europa, dopo il lancio dell’ufficio di Londra a giugno, e porta a 23 la sua rete di uffici di rappresentanza internazionali.

Salem Al Shamsi, vicepresidente dei mercati globali della Camera di Dubai, ha commentato: “Il lancio del nostro nuovo ufficio rientra nell’iniziativa ‘Dubai Global’, che mira a rafforzare la posizione di Dubai come uno dei principali hub commerciali del mondo, attirando investimenti, talenti e nuove attività nell’emirato e sostenendo l’espansione internazionale delle aziende con sede a Dubai in 30 mercati prioritari. Sfruttando le opportunità offerte dall’Agenda economica di Dubai, prevediamo un’ulteriore crescita del commercio non petrolifero di Dubai con l’Italia e altri Paesi europei, nonché un aumento degli investimenti strategici da parte delle imprese di entrambi i mercati. Sono certo che il nostro nuovo ufficio svolgerà un ruolo strumentale nel portare le solide relazioni bilaterali tra Dubai e l’Italia a nuovi livelli”.

Naser Al Khaja, responsabile d’affari presso l’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti in Italia, si esprime così in merito all’apertura del nuovo ufficio “Credo che iniziative come queste contribuiscano a rafforzare le illustri relazioni tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Italia, ad attrarre investimenti reciproci e a costruire nuove partnership e progetti commerciali in una serie di settori chiave basati sulla conoscenza e sull’innovazione, in linea con la visione globale degli Emirati Arabi Uniti e con il loro approccio equilibrato allo sviluppo economico e sociale” inoltre ha aggiunto “nel corso degli anni, gli Emirati Arabi Uniti hanno stabilito con successo solide relazioni con aziende e istituzioni italiane. Oggi siamo lieti di assistere al rafforzamento di queste partnership con l’apertura di un ufficio di rappresentanza della Dubai International Chamber a Milano. Questo riafferma il nostro obiettivo comune di rafforzare i legami e le reciproche opportunità di business tra i due Paesi, nonché di costruire una rete commerciale e di investimenti tra due mercati dinamici”.

L’ufficio di Milano è l’ottavo ufficio di rappresentanza internazionale della Camera aperto dall’inizio dell’anno e sarà diretto da Stefano Antonelli, Chief Representative per l’Italia della Dubai International Chamber. Il team in Italia si impegnerà a costruire solide relazioni con i principali stakeholder del settore pubblico e privato e a fornire una gamma completa di supporto alla comunità imprenditoriale italiana. Oltre ad assistere le aziende italiane che cercano di entrare nel mercato di Dubai e di espandersi attraverso l’emirato, l’ufficio sosterrà e guiderà le aziende con sede a Dubai che intendono entrare nel mercato italiano in ogni fase del loro percorso di crescita internazionale.

L’apertura dell’ufficio sostiene gli obiettivi dell’iniziativa “Dubai Global”, lanciata da S.A. lo Sceicco Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Principe ereditario di Dubai e Presidente del Consiglio Esecutivo di Dubai, per creare una potente rete di 50 uffici di rappresentanza internazionali per Dubai in tutto il mondo entro il 2030. L’iniziativa mira ad attrarre a Dubai aziende straniere, PMI, investitori e talenti internazionali mostrando i vantaggi competitivi dell’emirato, condividendo informazioni di mercato e rafforzando l’impegno con i principali stakeholder internazionali.

Il valore del commercio bilaterale non petrolifero tra Dubai e l’Italia ha raggiunto 8,5 miliardi di euro nel 2022, con una crescita del 7% su base annua.

I settori chiave per il commercio tra gli EAU e l’Italia includono macchinari, pietre e metalli preziosi, alluminio, tabacco, parti di veicoli, calzature e articoli in pelle. La Camera Internazionale di Dubai mira a migliorare le relazioni commerciali tra i due Paesi, identificando e capitalizzando nuove opportunità di commercio e investimento in settori quali i prodotti farmaceutici, l’agroalimentare, l’industria automobilistica e i beni di consumo.

Nei primi sette mesi del 2023 si sono registrate presso la Camera di Commercio di Dubai 228 aziende italiane, con un aumento del 49% rispetto allo stesso periodo del 2022. Questo forte slancio è destinato a continuare dopo il lancio del nuovo ufficio di rappresentanza a Milano.

Grazie alla sua posizione strategica e alle strutture logistiche di livello mondiale, Dubai è emersa come hub commerciale preferito dalle aziende italiane con ambizioni globali.

L’emirato mette a disposizione oltre 2,2 miliardi di consumatori e funge da trampolino di lancio per consentire alle imprese italiane di espandere la propria presenza in Medio Oriente e oltre. La Camera Internazionale di Dubai rimane impegnata a rafforzare il commercio e gli investimenti bilaterali con l’Italia, nell’ambito dell’obiettivo di incrementare il commercio estero non petrolifero a 500 miliardi di euro entro il 2026, in linea con gli ambiziosi obiettivi del piano commerciale quinquennale dell’emirato.