Ferrero: accordo sul premio dei dipendenti

Ieri 14 settembre 2023, ad Alba, la Direzione Aziendale Ferrero si è incontrata con le Organizzazioni Sindacali Fai- Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e i delegati del Coordinamento nazionale delle RSU per la consuntivazione e la determinazione della cifra di PLO (premio legato ad obiettivi) per l’esercizio 2022/2023.

L’importo target raggiungibile, per l’anno in corso, è di Euro 2.450,00 lordi ed è determinato dall’andamento di due parametri: il risultato economico, unico per tutta l’azienda (che concorre a determinare il 30% del premio), e il risultato gestionale (70% del premio) legato all’andamento specifico di ogni stabilimento/area: i premi risultano quindi differenti nelle varie sedi e per quanto riguarda il sito di Pozzuolo Martesana la cifra conseguita è di euro 2.410,31 lordi, risultato migliore rispetto a tutti gli altri siti.

Come per l’anno precedente, sarà possibile convertire una parte del Premio Legato agli Obiettivi in servizi alle persone (flexible benefits) tramite apposita piattaforma on line. Nello specifico i dipendenti potranno, su base volontaria, convertire annualmente un importo a scelta tra 300 Euro, 500 Euro o 700 Euro del PLO. In caso di conversione l’importo sarà maggiorato del 20 per cento.

Il paniere welfare conferma molteplici agevolazioni che possono essere catalogate negli ambiti famiglia (es. istruzione, formazione, cura dei figli, assistenza anziani e disabili), servizi vari (es. abbonamenti trasporti, pagamento rata passiva dei mutui, buoni benzina), tempo libero (sport, viaggi, cultura), assistenza sanitaria (visite specialistiche, esami di laboratorio, check up, cure dentali e odontoiatriche, alimentazione e benessere, fisioterapia e riabilitazione, attività sportive, terme e centri benessere) e previdenza complementare. I genitori con figli a carico avranno anche la possibilità di estendere l’utilizzo del credito per acquistare buoni spesa o scegliere il rimborso per bollette di acqua, luce e gas.

Inoltre, nel corso dell’incontro, è stato condiviso il progetto relativo all’indagine sui rischi da stress lavoro correlato, già partita nel sito di Alba e in programma in tutti gli altri siti nei prossimi mesi. Un importante iniziativa che risponde alla richiesta sindacale di una sempre maggiore attenzione sulla salute e sicurezza in azienda.

Per Paolo Zanetti (Flai Cgil), Gennaro De Falco (Fai Cisl), Alberto Donferri (Uila Uil), “il premio per obiettivi, frutto di un accordo sindacale, oltre a rappresentare un elemento retributivo cruciale in un momento di straordinaria difficoltà economica derivante dall’inflazione, è anche il giusto riconoscimento per il lavoro svolto dai dipendenti, che devono essere considerati protagonisti dei grandi risultati economici che Ferrero continua a realizzare. Un lavoro impegnativo, caratterizzato da orari impegnativi (tre turni, flessibilità, sabati lavorativi, cicli continui), che merita dunque una remunerazione adeguata.”

“Ma l’organizzazione del lavoro, così come la stabilità occupazionale, il welfare e gli ulteriori riconoscimenti economici – aggiungono i tre segretari – rappresentano anche i temi principali sui quali ci stiamo confrontando con la Direzione aziendale Ferrero per rinnovare rapidamente il contratto integrativo di gruppo”.