Si è svolto il congresso regionale dell’UGL Lombardia sui temi locali e regionali che riguardano l’occupazione, l’economia e il lavoro. Per il Segretario Generale dell’UGL, Paolo Capone: “La stagione dei congressi territoriali rappresenta l’occasione per confrontarsi con gli iscritti e per costruire insieme il nuovo modello sindacale che affronterà il #viaggionelfuturo del lavoro. Secondo le Elaborazioni di Unioncamere Lombardia, l’occupazione nella regione nel primo trimestre 2023 conferma e rafforza la tendenza positiva degli ultimi due anni: la variazione su base annua è pari al +2,2%, ovvero 98 mila nuovi lavoratori. Un trend sicuramente positivo che acquista ancora più valore se si considera che il principale contributo di questa crescita viene da contratti a tempo indeterminato. Commercio, industria, costruzioni e cultura sono le forze economiche trainanti, settori che hanno permesso alla Lombardia di far scendere il tasso di disoccupazione ai livelli pre-Covid”.
Per il leader dell’UGL: “Occorre, inoltre, rimanere vigili davanti a questi dati. Bisogna continuare a sostenere una proroga strutturale del taglio del cuneo fiscale sul lavoro e una riduzione della tassazione che consenta di immettere liquidità nell’economia agevolando l’accesso al credito e alle risorse per le imprese, nella prospettiva di generare nuove opportunità di lavoro e favorire la crescita economica. In questa fase la principale emergenza da affrontare è il caro vita, pertanto, occorre salvaguardare il potere d’acquisto delle retribuzioni per scongiurare una possibile contrazione dei consumi e incoraggiare la ripresa”.
