Borsa, giornata in forte calo.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

Milano resta pesante dopo i primi scambi, con l’indice Ftse Mib che cede l’1,2%.

Recordati (-4,2%), Moncler (+3,8%), Diasorin (+3,8%), Mediolanum (+3,5%), Amplifon (-3,2%) e Ferrari (+3%) guidano i ribassi sul listino principale, tutto in rosso con l’eccezione di Stm (+2%), sull’aggiornamento dei target al 2025-2027, Bper (+1%) e Unicredit (+0,7%), che tiene i rialzi messi a segno ieri.

Le banche, i cui ricavi beneficeranno del rialzo dei tassi, limitano i cali con Banco Bpm (-0,3%) e Intesa (-0,8%). Snam cede lo 0,6% dopo i conti, l’Eni cede l’1%, Saipem l’1,9% e Tenaris il 2,6% in scia la calo del petrolio, Mediobanca l’1,3% all’indomani dei conti, diffusi a Borsa aperta. Giù anche Nexi (-3,2%) nel giorno dell’annuncio dell’acquisto di tutte le quote della tedesca Orderbird. Tra i big del listino Stellantis cede l’1,8% e Tim l’1,5% mentre tengono gli assicurativi Generali (-0,4%) e Unipol (-0,4%), che domani presenterà il nuovo piano triennale. (ANSA).