Lo sfumare del panico per una escalation del conflitto fra Russia e Ucraina, dopo il missile che ha colpito il territorio polacco, lascia incerte le Borse europee, incerte su quale direzione prendere.
Milano non fa eccezione e oscilla con il Ftse Mib intorno alla parità (-0,04%).
La maglia nera va a Tim (-2,4%) dopo il taglio del rating da parte di Fitch in un mercato che ha già smesso di puntare su un’opa. Male anche Amplifon (-2,1%) e Pirelli (-1,8%). Come alla vigilia continuano a mettersi in luce invece Leonardo (+2,8%) e Tenaris (+2,2%) cui si affianca Eni (+1%).
Si assesta Nexi (+0,30%) all’indomani dello scivolone legato alla vendita della sua quota da parte di Intesa. (ANSA).