Ambrogini, nessun discorso di Sala

Non c’è stato quest’anno alla cerimonia di consegna degli Ambrogini il discorso del sindaco Giuseppe Sala. A differenza degli altri anni infatti Sala non ha tenuto l’intervento dal palco che tradizionalmente accompagna il conferimento delle civiche benemerenze.

Né il sindaco né il suo staff hanno, al momento, fornito spiegazioni, ma sulla scelta potrebbero aver inciso le polemiche delle scorse settimane, seguite alle assegnazioni quando il sindaco parlò di ‘clientelismo’, scontrandosi con il Consiglio comunale a cui compete la scelta dei premiati.

Il presidente del Senato Ignazio La Russa è arrivato al Teatro dal Verme dove sta per iniziare la cerimonia di consegna delle benemerenze civiche di Sant’Ambrogio. La Russa si è seduto in prima fila accanto al parlamentare di +Europa Benedetto Della Vedova.

La Grande Medaglia d’Oro, riconoscimento eccezionale tra le civiche benemerenze del Comune, è stata assegnata all’Università degli Studi di Milano. Il rettore Elio Franzini, che ha ritirato l’onorificenza nel corso della cerimonia al teatro Dal Verme ha commentato: “E’ giusto ringraziare per questo onore il sindaco e il Consiglio comunale; questa grande medaglia d’oro festeggia i 100 anni della nostra università e probabilmente abbiamo scoperto che è stato il nostro fondatore, che era anche il sindaco di Milano, Luigi Mangiagalli, a istituire questa bella cerimonia milanese degli Ambrogini d’oro per i benemeriti e la Statale è senz’altro benemerita in questa città”.

“Sala è sindaco da ormai sette anni e il 2023 è l’anno del suo miglior discorso in occasione della premiazione degli Ambrogini d’Oro: il silenzio più totale. Mai era capitato ma è la cosa più giusta che potesse fare: stare zitto dopo le innumerevoli figuracce collezionate, ultimo il balletto per il posto in platea alla Scala di fianco alla senatrice Segre per evitare i rappresentanti del governo. La mancanza di rispetto istituzionale di Sala nei confronti della città di Milano oggi ha raggiunto il suo apice: non solo è scappato dai giornalisti presenti ma è riuscito persino a svilire gli Ambrogini d’Oro, riducendoli a una quisquilia da nulla. Sala non ha ancora capito che agli Ambrogini e alla Scala non è presente in quanto Beppe Sala ma per il suo ruolo di Sindaco. Dopo il pessimo show in Consiglio comunale un’altra dimostrazione d’arroganza e scarso senso del ruolo che ricopre. Milano ha bisogno di ben altro”. Così Silvia Sardone, eurodeputata e consigliere comunale della Lega.

“Non è mai capitato che il sindaco di Milano non abbia tenuto il discorso alla città nel giorno delle Celebrazioni del Santo Patrono. Uno schiaffo ai milanesi che nella massima Autorità cittadina sono abituati a vedere un condottiero. Sembra lontano anni luce il 2020 quando Beppe Sala osò paragonarsi a Sant’Ambrogio nel giorno in cui annunciò la sua candidatura al secondo mandato. Eppure oggi ha deciso, nello stupore generale, di non rivolgere alcun messaggio ai suoi concittadini. Scelta dovuta al fatto che in platea erano presenti 20 ragazzotti del centro sociale Cantiere, offesi forse per il trattamento riservato agli antagonisti del Lambretta? Oppure una scelta maturata a seguito delle polemiche dei giorni scorsi rivolte al Governo e sfociate nella’annunciata scelta, poi ritirata, di non sedere al fianco del presidente del Senato in occasione della Prima della Scala? Oppure il sindaco ha scelto di non proferire verbo dopo la sua polemica rivolta al Consiglio comunale per le scelte clientelari nella consegna degli Ambrogini d’oro? Viste le motivazioni dei Benemeriti, l’unica scelta clientelare ci è sembrata quella di assegnare l’Ambrogino a Ilaria Lamera per meriti ignoti e che ha espresso chiaramente una grande delusione per il premio conferito. Per questo, garbatamente, tutto il centrodestra non ha applaudito la sua premiazione. Sta di fatto che il sindaco appare sempre più solo e stanco di ricoprire un incarico del genere in un momento così delicato. Lo dica chiaramente e tolga il disturbo, anche i milanesi sono stanchi di lui e del suo atteggiamento da primadonna e non da primo cittadino”. Lo dichiara Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia.

(MiaNews)