“Milano ha pagato un tributo di sangue al terrorismo di ogni matrice: gli anni di piombo, le stragi di via Palestro e piazza Fontana e tutti i crimi compiuti contro i cittadini che credevano nella giustizia, nella legalità e nella democrazia. Molti presenti qui oggi sono stati protagonisti di quei fatti drammatici”: lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala durante l’evento a Palazzo Marino dedicato alla Giornata della Memoria delle Vittime del Terrorismo.
“Anche se le istituzioni hanno riportato molte vittorie – ha proseguito – viviamo ancora sotto ricatto del terrorismo e della paura”. Sala ha anche ricordato il ruolo del Comune di Milano, “impegnato a costruire ogni giorno una memoria collettiva, diffusa tra tutti i cittadini e il territorio”.
“Sono sindaco di Milano da quasi sei anni e ho visto crescere la voglia di creare memoria – ha detto -. Chi è protagonista di questo percorso vuole stare dalla parte della giustizia, della non violenza e della legalità. Ciascuno di noi rappresenta l’anima più genuina di Milano, esempio di democrazia e libertà per l’intero Paese”.
La Giornata in onore delle vittime secondo il sindaco “non è solo un’occasione per stringerci con affetto ai loro familiari ma uno strumento per costruire un futuro di libertà e democrazia, valori che i terroristi volevano distruggere. La giornata di oggi riguarda il passato ma allo stesso tempo il futuro. È importante il coinvolgimento dei tanti ragazzi presenti qui”.
Il sindaco ha poi commentato a margine dell’evento: “In questo momento di continua emergenza, perché in fondo anche una guerra è un atto di terrorismo, è importante una testimonianza come quella di oggi. Milano è cambiata in questi 40 anni ma è cambiato anche il mondo. In questa parte di Occidente dobbiamo riconoscere che la situazione è migliorata e ogni forma di pacificazione è benvenuta”.(MiaNews)
Scopri di più da GazzettadiMilano.it
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
