Elezioni in Russia: l’abcaso Kan Taniya coordinatore della delegazione che ha visitato otto seggi in Lugansk e Donetsk

Dal 6 al 12 settembre una delegazione composta da  Vito Grittani, ambasciatore a disposizione della Repubblica di Abkhazia, il lametino Pasquale Salatino e il triestino Giorgio Deschi, quali osservatori elettorali internazionali indipendenti è stata interessata alle elezioni nella Federazione Russa.

Il  gruppo guidato dal  dottor Kan Taniya, diplomatico  già viceministro degli Esteri della Repubblica di  Abkhazia ha coinvolto complessivamente fra i 33 esperti internazionali provenienti da Stati Uniti, Venezuela, Nicaragua, India, Iran, Islanda, Germania, Spagna ed altri Paesi africani ed asiatici  per testimoniare e controllare le elezioni per il rinnovo delle cariche dei rappresentanti locali presso il governo centrale della Federazione Russa, elezioni avvenute a distanza di un anno  dell’avvenuto  referendum popolare di richiesta di adesione alla Federazione Russa delle Repubbliche indipendenti di Lugansk, Donetsk,  Kherson, Zaporozhye  e l’avvenuta conferma, tramite votazione della adesione, secondo il diritto internazionale, delle nuove regioni alla Russia .

Il gruppo guidato da Kan Taniya ha visitato otto seggi elettorali nelle città di Krasnodar, Luganskaja Stanitsa e Lugansk.

Al termine delle operazioni elettorali gli osservatori hanno rilasciato interviste e testimonianza di quanto visto su tutti i principali canali di comunicazione di Lugansk e della Federazione Russa.