Troppo forte il Napoli, un’altra sconfitta per il Monza.

Kvaratskhelia show al debutto al Maradona, dove il Napoli si è imposto sul Monza 4-0.

Il georgiano fa l’Insigne e spiana la strada al Napoli che supera nettamente l’undici lombardo e conferma la compattezza di squadra che aveva già mostrato la settimana scorsa a Verona.

L’attaccante è il vero protagonista della partita, ma è tutta la squadra (con Raspadori, Ndombele e Simeone che partono dalla panchina) a mostrare di aver digerito le partenze di giocatori importanti e carismatici.

La differenza di livello tecnico tra le due squadre è evidente e i brianzoli fanno il possibile, affidandosi all’agonismo e all’organizzazione di gioco, per mettersi al passo con gli avversari, ma è una fatica improba. Il resto lo fa l’ambiente del Maradona dove sono presenti 40 mila tifosi entusiasti, soprattutto dopo i risvolti degli ultimi giorni di mercato, che spingono la squadra verso la vittoria. Il Napoli mostra un’ottima condizione atletica e soprattutto una maturità tattica notevole. Spalletti parte con il 4-3-3 e il centrocampo si mostra particolarmente solido anche grazie alla condizione di Zielinski che sembra essere rinato a nuova vita dopo il campionato in sordina disputato lo scorso anno. Gli azzurri partono di gran carriera e schiacciano il Monza nella propria area di rigore. Perché arrivi il gol del vantaggio, però, il Napoli deve aspettare il 34′ quando Kvaratskhelia a conclusione di un’azione personale fa partire dal limite dell’area di rigore un tiro a giro che manda il pallone a battere sul palo e a finire in fondo alla rete. Il raddoppio arriva nel recupero, al 46′ con Osimhen che parte sulla destra, brucia sullo scatto Andrea Ranocchia, e insacca con un rasoterra in diagonale. Nella ripresa, dopo 16′ minuti, la seconda marcatura di Kvaratskhelia che, spostato a sinistra, salta il diretto avversario e conclude con un diagonale che si insacca alla sinistra del portiere.

Petagna con un colpo di testa su calcio dalla bandierina riesce a trovare il gol che viene però annullato per un precedente fallo dell’attaccante su Rrahmani. Nel recupero Kim colpisce di testa su un traversone dalla bandierina di Zielinski e manda il pallone in rete. (ANSA).

Il tecnico del Monza Giovanni Stroppa ha parlato ai microfoni di Dazn dopo il match perso per 4-0 sul campo del Napoli.

Troppo Napoli o troppe sbavature?
“Entrambe le cose. Abbiamo trovato una squadra straordinaria, ma sui gol abbiamo commesso anche degli errori così come negli ultimi metri. Abbiamo fatto troppo poco per portare a casa punti”.

Manca l’intesa tra Caprari e Petagna.
“Siamo arrivati diverse volte al limite dell’area, ma in maniera troppo timida. Dovevamo fare di più per uscire da Napoli con un risultato diverso”.

Cosa dirà alla squadra?
“Dovevamo vincere più duelli. Siamo stati leggeri nell’uno contro uno e sul piano del carattere dovevamo fare meglio”.

Come sta Ranocchia?
“Per quello che mi ha detto è grave. Domani faremo gli accertamenti”.

Cosa si aspetta contro l’Udinese?
“Stasera era difficile, pur tenendo conto di tutto quello che ho detto. Col Torino abbiamo fatto una buona prestazione e dobbiamo ripartire da lì”.