L’Atalanta resiste all’assalto del Liverpool, è semifinale di Europa League

Sconfitta indolore per l’Atalanta nel match di ritorno dei quarti di finale dell’Europa League. Finisce 0-1 e la Dea fa l’impresa, centrando una storica semifinale per effetto dello 0-3 rifilato al Liverpool ad Anfield nella gara di andata.

Partono forte i Reds e al settimo minuto sono già in vantaggio. Su cross dalla destra, Ruggeri colpisce con un braccio: rigore che Salah realizza battendo Musso. Al 12′ il portiere salva su Diaz e sventa il possibile raddoppio del Liverpool. Al 16′ miracolo di Alisson che toglie dalla porta una deviazione involontaria di Van Dijk ma l’azione era viziata da un fuorigioco dei nerazzurri. Possibilità per l’Atalanta al 28′ con Miranchuk che angola troppo il mancino, la palla va fuori. Al 39′ gigantesca occasione per il raddoppio dei Reds ma lo stesso Salah, solo davanti a Musso, sballa il pallonetto e manda fuori. Al 40′ gran filtrante di De Roon per Koopmeiners che realizza, gol che però viene annullato per fuorigioco. Il primo tempo si chiude così con gli ospiti in vantaggio.

Nella ripresa il Liverpool cerca di fare la partita alla ricerca del gol che riaprirebbe il discorso qualificazione, ma il pressing continuo dell’Atalanta toglie il respiro alla manovra dei Reds. Occasione al 50′ per Ederson, che tira dopo una mischia in area, Alisson para senza problemi. Otto minuti più tardi Van Dijk stacca di testa ma Musso fa buona guardia. Al 60′ Atalanta vicina al pari con Koopmeiners, sinistro in girata controllato dal portiere ospite. Al 68′ è Scamacca a mandare alto un cross teso di Zappacosta dalla destra. Col passare dei minuti il Liverpool capisce che la rimonta è un’impresa impossibile e i ritmi calano un po’. Finisce così, con i tifosi bergamaschi in festa per una qualificazione che proietta i nerazzurri in semifinale di Europa League.

Felicissimo Gasperini: “Abbiamo eliminato una grande squadra e un grande allenatore con due partite in cui abbiamo messo dentro di tutto – ha spiegato il tecnico dell’Atalanta -. Stasera ci abbiamo messo anche il cuore e il pubblico ci ha aiutati“. “Dopo il gol di Salah ho pensato che potesse essere una serata storta, invece su quel rigore abbiamo costruito una gara fantastica – ha aggiunto -. Con un po’ di lucidità in più avremmo anche potuto segnare“.

“Oggi c’era grande frenesia e una feroce lotta atletica – ha continuato Gasperini -. E’ stata una gara molto veloce e combattuta. Non so se è il capolavoro della mia carriera. Non ho vinto Coppe, ma questa è una bella medaglia“. “Ancora in corsa su tutti e tre i fronti? Ci teniamo, si è visto dalla compattezza della squadra e dello spogliatoio – ha proseguito -. Nell’intervallo ho chiesto ai ragazzi se volessero abbassarsi un po’ per proteggere il risultato, ma han preferito continuare così. Loro ormai ragionano con la mia testa non per imposizione. Devo ringraziarli“.

“Ora ci giocheremo tutte le nostre chance. Abbiamo raggiunto un risultato eccezionale – ha concluso il tecnico della Dea -.  Siamo molto felici, da domani penseremo alle prossime gare”.