Olimpia evita la rimonta di Tortona

Devon Hall con una penetrazione ha cancellato la grande rimonta, un 9-0 con cui Tortona da meno otto aveva ripreso possesso della gara negli ultimi due minuti. L’Olimpia ha prevalso 83-82 dopo una partita non facile, che ha comandato praticamente sempre dalla fine del primo quarto e fino a un minuto dalla sirena. Non è riuscita ad avere la continuità per “finirla” e così si è esposta alla rimonta avversaria in una serata di grande ispirazione al tiro di Tortona, 12 triple a completare il gioco interno di Tashawn Thomas. L’Olimpia ha trovato la sua colonna in Nicolò Melli, 23 punti di grande efficacia, e poi Devon Hall che in tutti i momenti complicati si è preso le responsabilità decisive in attacco.

IL PRIMO TEMPO – Nicolò Melli segna tutti i primi sette punti dell’Olimpia. Ma nella prima metà del quarto iniziale è l’unico pericoloso. Tortona ne approfitta con Colbey Ross e il gioco interno di Tashawn Thomas. Kyle Hines commette subito due falli L’Olimpia sciola sotto 13-7. Risponde però con un 7-0 avviato da due penetrazioni di Hall e chiuso da una tripla di Voigtmann. Qui la gara diventa un botta e risposta. L’Olimpia rimette la testa avanti su un taglio di Hall. Tortona replica con Thomas, particolarmente indigesto dentro l’area (nove punti nel primo quarto). Con il secondo fallo di Poythress, tocca a Caruso presidiare l’area. Lo fa attaccando un mismatch con Candi per il 20-18 del periodo inaugurale. Milano costruisce cinque punti di vantaggio con Voigtmann e Caruso, ma poi si arresta in attacco. In sequenza incassa una tripla di Weems da rimessa e due jumper di Candi e Baldasso. Il 6-0 forza il time-out di Coach Messina con Tortona di nuovo avanti, 25-23. Di nuovo, la partita diventa una questione di sorpassi e controsorpassi. Caruso mostra tanta energia vicino a canestro in combinazione con Melli. Thomas continua a danneggiare la difesa di Milano con il suo terzo “and one” di cui due completati. Ma in un momento positivo difensivamente, l’Olimpia riesce a ricostruire un po’ di margine. Bortolan dallo stesso angolo centra due triple consecutive scavando dieci punti di vantaggio massimo. Ma l’ultimo canestro da tre lo segna Strautins per il 42-35 Olimpia dell’intervallo.

IL SECONDO TEMPO – Tortona gioca un terzo quarto ispirato nel tiro da fuori, con Strautins, Ross poi segna anche Amine Noua e una tripla dopo l’altra si avvicina a meno uno, in una serata in cui l’Olimpia di canestri da fuori ne segna pochi. Hall con due penetrazioni e Ricci dalla lunetta restituiscono a Milano sette punti di margine sul 58-51. Ma dopo il time-out di Coach De Raffaele, Tortona trova due tiri liberi di Thomas e poi ancora una tripla di Weems per ricucire a meno due, 58-56. L’Olimpia riprova ad allungare nella prima parte del quarto periodo. Riprende sette punti di margine sulla terza tripla di Bortolani. ma Tortona replica con altre due triple, di Ross e Zerini, rientrando a meno tre anche dopo la palla rubata e il contropiede concluso da Tonut. Una tripla di Melli e una rubata di Napier che genera il contropiede convertito da Tonut permettono a Milano di scappare a più otto. Ma resta una gara “stretta”. Weems, con un gioco da tre punti, e Thomas con un tiro libero riportano Tortona a meno quattro. La risposta sono due tiri liberi di Hall e un jumper dalla media di Napier per ritornare a più otto. E ancora Tortona risponde con un canestro da sotto di Thomas e poi due contropiedi consecutivi chiusi da Candi e Ross. Il 6-0 riduce il margine a due soli punti con 1:03 da giocare. Al ritorno dal time-out di Coach Messina, Ross centra un’altra tripla che completa il 9-0 del sorpasso Tortona. Nel momento più critico, in penetrazione Devon Hall va a segnare il canestro più importante della gara. L’Olimpia sull’ultimo possesso difensivo controlla la gara, poi Napier prende il fallo tattico di Candi. Sbagliato il primo tiro libero, sbaglia volontariamente il secondo perché a due secondi dalla fine, Tortona senza timeout, di fatto non c’è tempo per rispondere. L’Olimpia si impone 83-82

Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria su Tortona: “E’ stata una partita difficile, obiettivamente alcuni di noi hanno pagato un po’ la stanchezza. Nicolò Melli ci ha guidato per tutta la partita, ha disputata una prova eccezionale, e lo stesso ha fatto Devon Hall prendendosi le responsabilità più pesanti nei momenti cruciali della gara. Abbiamo avuto momento anche buoni, ma poi rovinati da palle perse o altri passaggi meno buoni. Ovviamente sul più otto avremmo dovuto fare meglio. E’ stata molto incoraggiante la prestazione di Guglielmo Caruso, perché può ampliare la nostra rotazione. Nel primo tempo è stato molto valido, poi in una gara equilibrata nella ripresa non me la sono sentita di rimetterlo in campo, ho preferito affidarmi ai veterani incluso Ricci. Ma se gioca così per noi diventerà molto importante. Per quanto riguarda gli infortunati: il più vicino al rientro potrebbe essere Shavon Shields. Se non ci sono svolte negative, potrebbe essere disponibile per fare dieci minuti a Valencia o domenica prossima. Per gli altri si vedrà nelle prossime settimane”.