L’Atalanta strapazza il Sassuolo

Al Gewiss Stadium l’Atalanta si impone con un netto 3-0 e prosegue la magica striscia positiva di cinque vittorie consecutive e l’imbattibilità in questo anno solare. Grande prestazione per la Dea che chiude il capolavoro nella ripresa. Dei tre punti conquistati in gran parte sono anche merito di Carnesecchi, bravo a parare a fine primo tempo due volte il rigore (ripetuto) da Pinamonti senza vanificare il vantaggio trovato da Pasalic al 22′.

Il Sassuolo parte davvero male e allora Dea meritatamente in vantaggio al 22′ con Pasalic che si fionda sulla respinta corta di Consigli e segna. Il Sassuolo reagisce e si accende la partita. Fioccano tiri di ogni genere. L’unico minuto di recupero a disposizione si prolunga fino al 51′ perché i neroverdi si guadagnano un rigore nell’extratime per un fallo di mano di Scalvini.

In un primo momento Pinamonti apre il piattone destro e Carnesecchi intuisce. Tutto da rifare per l’ingresso anticipato di Kolasinac in area. L’attaccante cambia angolo, Carnesecchi intuisce e para. Esplode di gioia il Gewiss Stadium e duplice fischio. Si salva l’Atalanta, opportunità persa dal Sassuolo per ripartire alla pari nella ripresa.

Nella seconda frazione il Sassuolo fatica a trovare quel ritmo avuto nella seconda parte del primo tempo, mai pericolosi, i neroverdi incassano le reti di Koopmeiners e Bakker (fortunato con la deviazione di Pedersen e il palo) e poi Consiglia evita il poker a Scamacca. Un successo mai in discussione nella ripresa e meritato al triplice fischio.

L’Atalanta si scrolla di dosso la pressione del Bologna e resta salda al quarto posto, si complica invece la situazione per il Sassuolo bloccato a quota 20 a pari punti con il Verona terzultimo.

E’ l’Atalanta più forte che tu hai avuto. A una rosa del genere cosa può mancare per lottare per lo Scudetto? E’ una delle domande poste dallo studio di Sky’ a Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta che al termine della gara contro il Sassuolo ha risposto così: “Quest’anno la squadra è stata completata di più, in certi momenti però Zapata, Ilicic, Muriel Gomez, Malinovskyi. Quest’anno forse siamo un po’ più completi, ma siamo partiti anche da basi più incerte. Se sarà una squadra più forte rispetto al passato lo vedremo nei prossimi mesi, ma sicuramente ho delle opportunità di crescita perché è una squadra giovane

Sulle possibilità Scudetto, questo il pensiero di Gasperini: “Lo Scudetto viaggia alla media di 90-95 punti, noi nella nostra storia abbiamo fatto diverse volte 78 punti… Tutti mi chiedono un trofeo, la coppa, ma secondo me l’unica Coppa fattibile per una squadra come l’Atalanta è la Coppa Italia. Pensare di vincere lo Scudetto, la Champions, l’Europa League… non lo so. Le squadre che vincono lo Scudetto si formano e poi si rinforzano: noi tendenzialmente i giocatori importanti li vendiamo e poi ripartiamo. Questa è la terza squadra negli ultimi otto anni, siamo partiti con una squadra di italiani, poi una squadra di stranieri e questa è la terza… Noi cerchiamo di vendere i pezzi migliori e di ripartire: io sono felice di questo. L’Atalanta è abituata a fare cinquanta punti, se ne fa più di 70 è già un trofeo”.