Eurolega, Olimpia sconfitta dallo Zalgiris

L’Olimpia perde contatto nel secondo quarto, scivola sotto di 10-12 punti e di fatto non riesce più a risollevarsi, finendo per cedere 83-70 con lo Zalgiris Kaunas che gioca una notevole partita per solidità, intensità e lucidità nei momenti chiave. Quando l’Olimpia è riuscita a difendere meglio non è stata sostenuta dall’attacco e viceversa. Nel primo tempo ha segnato una sola tripla, nel secondo tempo ha usato il tiro da tre per riavvicinarsi ma mai a meno di cinque punti e mai meno di sette nel quarto conclusivo. Peccato perché è stata un po’ rovinata la serata di Nicolò Melli, diventato il leader di club per partite giocate in EuroLeague.

IL PRIMO TEMPO – Lo Zalgiris usa subito il gioco dentro-fuori di Edgaras Ulanovas. Segna i primi otto punti della squadra, tutti in modo diverso, poco dopo centra anche una tripla (11 nel primo quarto) e porta Kaunas avanti 16-12 quando l’Olimpia è sostenuta essenzialmente dalle penetrazioni di Shavon Shields. Un parziale di 6-0 coronato da una tripla di Devon Hall ribalta il risultato. Lo Zalgiris pareggia subito con Birutis ma un tiro libero ancora di Hall vale il 19-18 Olimpia alla fine del quarto iniziale. Lo Zalgiris con la sua aggressività difensiva, soprattutto raddoppiando gli esterni, mette in difficoltà l’attacco di Milano in una partita molto spigolosa e difensiva. Poi assume anche il controllo dei rimbalzi. Nell seconda parte del secondo periodo, salgono in cattedra Keenan Evans con il suo gioco perimetrale e Kevarrius Hayes con la sua energia dentro l’area. Lo Zalgiris tocca anche i 12 punti di vantaggio, mentre l’Olimpia, che ha 1/11 da tre, si regge solo sui tiri liberi con i quali chiude a meno dieci, 41-31.

IL SECONDO TEMPO – Lo Zalgiris scappa subito a più 12, mentre l’Olimpia sfodera Kyle Hines in quintetto a dare energia alla difesa. Un canestro a rimbalzo e una tripla di Mirotic, così torna a meno sette e Coach Maksivytis spende subito il suo timeout. Al rientro, Evans firma un 6-0 con una tripla e un gioco da tre punti, scavando il massimo vantaggio di 13 punti, ribadito poco dopo da Smits e poi da Ulanovas a rimbalzo. Così l’Olimpia spende tantissimo in difesa, con Melli e Hines assieme, ma non riesce ad avvicinarsi. Prova a caricarsela sulle spalle Shields con tre triple quasi consecutive. L’Olimpia rientra a meno cinque, ma è frustrata da un’altra prodezza di Smits e alla fine del terzo periodo è sotto 59-52. La difesa è frustrata da un canestro allo scadere fuori equilibrio, da tre punti, di Dimsa. L’Olimpia tenta disperatamente di non deprimersi. Trova una tripla Devon Hall, un’altra Tonut e con questa ritorna ancora a meno sette, nel momento in cui diventa protagonista con due semiganci ravvicinati consecutivi anche Birutis. Ma Evans è padrone della partita, anche se subisce in contropiede una stoppata incredibile di Tonut. Un’altra tripla riporta il vantaggio dello Zalgiris in doppia cifra. E per l’Olimpia arriva la resa. 83-70.