Coppa Italia, Inter avanti ma servono i supplementari per superare il Parma di Buffon.

Fc Inter’s Francesco Acerbi (L) jubilates with his teammates after scoring goal of 2 to 1 during the Italy Cup round of 16 soccer match between Fc Inter and Parma at Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 10 January 2023. ANSA / MATTEO BAZZI

Inter batte Parma 2-1 (0-1, 1-0) dopo i tempi supplementari e si qualifica per i quarti di finale della Coppa Italia.

Incontrerà la vincente di Atalanta-Spezia.

I gol: nel primo tempo per gli emiliani Juric al 38′; nel secondo tempo per i nerazzurri Lautaro Martinez al 43′; nel secondo tempo supplementare ancora per l’Inter rete di Acerbi al 5′. (ANSA).

Dopo la vittoria, sudata, contro il Parma, il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi parla ai microfoni di SportMediaset: “Guardiamo a stasera, quello che è successo sabato con il Monza l’ha visto tutto il mondo. Oggi era difficile, stavamo facendo una gara discreta e muovere meglio la palla. Abbiamo preso il gol all’unico tiro e la partita si è complicata. Ma ho avuto risposte da chi ha giocato meno. Mi sarei evitato i 120’, anche l’anno scorso l’avevamo fatto con l’Empoli”.

Fiducioso per i rientri?
“È tutto l’anno che abbiamo avuto qualche problemino. Ora siamo concentrati su sabato, un appuntamento importante con una squadra in salute. Per gli indisponibili c’è fiducia, mancano tre giorni ma cercheremo di monitorare chi non c’è. Con le partite così ravvicinate abbiamo bisogno di tutti”.

Abbiamo sorriso quando, sotto nel punteggio, hai messo due difensori.
“I cambi dipendono sempre dal risultato. Chi è entrato lo ha fatto benissimo, chi ha giocato meno ha dato ottime risposte. Dobbiamo continuare così, il percorso in Champions è stato fantastico, in campionato abbiamo perso qualcosa ma mancano tante partite. Dopo una sosta lunga ho bisogno di tutti”.

Ti aspettavi un Lukaku diverso?
“È un giocatore importantissimo, l’abbiamo voluto con tutte le forze e purtroppo ha avuto un infortunio che è una cosa nuova per lui. È tornato dopo il mondiale, si è allenato bene e sabato era limitato da questa infiammazione. Domani riposerà e poi di giorno in giorno cercheremo di portarlo nel migliore dei modi, è un grandissimo valore aggiunto e fosse stato bene ci avrebbe portato i punti che ci mancano. Nonostante la sua assenza, però, in Champions non ne abbiamo risentito”.

Ora arriva il Verona, gara simile a questa.
“L’ampiezza è importantissima. Cercheremo di trovarla, di recuperare forze ed energie. Le rotazioni sono limitate, con Barella e Calhanoglu fuori Mkhitaryan era alla terza partita. Ci siamo adattati ma sono soddisfatto, al di là della rimonta. Ci tenevamo ad andare avanti”.