Le zone migliori dell’Emilia Romagna dove comprare casa

Oggi sono numerosi gli italiani a caccia di affari immobiliari, soprattutto perché si parla di un mercato sempreverde. In sintesi, potendosi permettere un investimento sostanzioso, è possibile utilizzare il proprio budget per assicurarsi una casa in regioni particolarmente convenienti come l’Emilia Romagna. Le zone emiliane, non a caso, sono molto apprezzate non solo dagli studenti universitari che vanno a vivere fuori sede, ma anche dai turisti in cerca di affitti brevi. Vediamo dunque quali sono le zone migliori dell’Emilia Romagna dove comprare un immobile.

Dove conviene comprare un immobile in Emilia Romagna?

Si parte ovviamente da un must come Bologna: una città piccola ma ricca di sorprese, gettonatissima dai giovani per via delle sue università. Ogni anno, infatti, sono numerosi gli studenti che cercano casa a Bologna, per via dei tanti vantaggi di questo centro. Inoltre, questa città è anche ricca di arte e cultura, con musei ed edifici storici che la rendono unica nel suo genere. Per non parlare poi delle sue tradizioni culinarie. Ovviamente Bologna non è economica, quindi richiede un budget importante da investire per l’acquisto di una casa. Il prezzo medio al metro quadro, infatti, è il più alto della regione e corrisponde a 2.300 euro circa. Di contro, si può richiedere un affitto al metro quadro pari a 14 euro.

Se si parla di convenienza, non si può non citare Cesena, con tutta probabilità la città emiliana migliore in termini di rapporto fra qualità e prezzo. Basta infatti dare un’occhiata alla lista di case in vendita a Cesena, per rendersi conto della grande quantità di potenziali affari, con un prezzo medio pari a circa 1.760 euro per metro quadro, e con un prezzo richiedibile per la locazione corrispondente a 11 euro circa per metro quadro. Altre aree molto convenienti sono Parma e Reggio Emilia, con un costo per metro quadro che va dai 1.400 euro ai 1.500 euro circa.

La città emiliana più economica in assoluto è Piacenza, dato che qui le case costano 1.270 euro per metro quadro, ma va sottolineato che anche gli affitti medi sono i più bassi della regione. Ferrara offre un livello di convenienza leggermente più elevato, con un prezzo degli immobili di 1.300 euro al metro quadro, e con un affitto medio pari a 8 euro per metro quadro. Chi ha un budget corposo da investire, e desidera trovare un’alternativa a Bologna, potrebbe puntare sulla meravigliosa Ravenna. Una città turistica come poche, dove le case costano 2.000 euro al metro quadro, e dove si può richiedere un prezzo per l’affitto intorno ai 14,6 euro per metro quadro.

Si chiude ritornando ancora una volta a Bologna, una città cara ma con alcune aree più convenienti di altre. Si fa ad esempio riferimento agli ex quartieri di Bolognina e di Corticella (Navile), soggetti ad una recente riqualificazione urbanistica. In questo elenco spiccano anche zone come San Vitale e San Donato, insieme a Porto Saragozza e a Santo Stefano. Fra le zone in assoluto più esclusive, invece, si trova il Rione Mazzini.