Milano, esempio di eccellenza nel settore turistico

Meta d’elezione dei viaggiatori che amano la moda e l’arte italiana, Milano si impegna a segnare nuovi traguardi nel mondo del turismo. E lo fa con una nuova iniziativa volta a rendere il capoluogo Lombardo (recentemente rientrato nella top 10 delle destinazioni scelte dai turisti europei) ancora più accessibile e comprensibile.

Di cosa stiamo parlando? Della nuova carta del turista: una tessera che l’amministrazione regionale ha deciso di attivare per potenziare i benefici economici dell’afflusso turistico. Il funzionamento sarà in parte legato ad una rete rafforzata di infopoint, che si rendono necessari proprio in virtù del trend positivo che la Lombardia sta vivendo in termini turistici.

Un dato che certamente non sorprende, dato che la regione è una delle più apprezzate dal pubblico internazionale, grazie alle eccezionali bellezze architettoniche e naturalistiche. Oltre alla città meneghina a conquistare il turismo sono soprattutto i laghi, con particolare riferimento a quello di Como.

Ciononostante, il peso del Capoluogo di Regione resta determinante, anche per via del rapporto privilegiato che la città ha con il turismo sia in entrata che in uscita. Basti pensare che la prima agenzia viaggi a Milano è stata aperta nel 1878 e che oggi la città vanta ancora una ricca offerta di agenzie e tour operator specializzati in destinazioni oltreoceano. Operatori storici che sopravvivono in un mercato dominato dal digitale grazie a servizi dal forte valore aggiunto.

Il legame profondo tra Milano e il turismo fa apparire inevitabile la creazione di una carta dedicata a chi arriva nella città e desidera godersi ogni angolo di bellezza. Nelle intenzioni di chi ha progettato questo strumento, la card dovrebbe consentire un accesso immediato ad informazioni aggiornate su alloggi, attrazioni, musei, servizi di ristorazione e di trasporto. Ma anche essere la chiave per incentivare i turisti a fare acquisti attraverso degli sconti e delle agevolazioni ad hoc.

Le aspettative sono alte. L’assessore al Turismo Barbara Mazzali ha dichiarato che la carta del turista sarà “tra gli strumenti più importanti della nuova programmazione regionale e contribuirà a collocare la Lombardia tra le aree più innovative sul fronte dell’offerta turistica“.

Per dare a questo nuovo ecosistema turistico regionale dei riferimenti fisici disseminati sul territorio e facilmente fruibili dall’utente, l’amministrazione regionale sta valutando anche un processo di revisione degli infopoint. Affinché la nuova struttura turistica coinvolga tutti gli operatori della filiera turistica integrando digitale e fisico.

L’obiettivo è chiaro: la Regione Lombardia mira a massimizzare i profitti del turismo per business e di piacere, valorizzando luoghi e prodotti locali per mettere in mostra tutte le eccellenze che il territorio ha da offrire.