Ieri mattina, attorno alle 6.30, un violento incidente è avvenuto in viale Fulvio Testi, a Milano: lo scontro tra una Mercedes G-Class noleggiata e una Opel Corsa ha provocato quattro feriti, di cui uno, un ragazzo di 19 anni, è deceduto successivamente in ospedale.
La dinamica dell’incidente
Secondo le ricostruzioni condotte dalla polizia locale, la Mercedes e la Corsa stavano viaggiando a grande velocità quando si sono scontrate violentemente. L’impatto è stato tale da causare ingenti danni a entrambi i veicoli: il Suv risulta parzialmente distrutto, mentre la piccola utilitaria è pesantemente compromessa.
Chi erano le persone coinvolte
A bordo della Mercedes vi erano quattro giovani: un ventenne – che, come emerso successivamente, non ha mai conseguito la patente – una ragazza di circa 30 anni, un 23enne e il giovane che ha poi perso la vita, identificato come Pietro Silva Orrego.
Il guidatore ventenne ha dichiarato di essere sceso da un tram, affermando di essersi sporcato di sangue perché aveva prestato soccorso, ma le immagini delle telecamere di sorveglianza e le testimonianze dei soccorritori mettono in dubbio quella versione.
Immediatamente dopo l’incidente, il ventenne è stato fermato e ascoltato dagli agenti: è in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria. La giovane di 30 anni è ricoverata in prognosi riservata, mentre il 23enne ha riportato ferite di media entità e si trova in codice giallo.
Sul lato opposto, nell’Opel Corsa si trovava un uomo di 32 anni: dopo l’impatto è risultato positivo al test per sostanze stupefacenti. Anche lui è stato trasportato in ospedale, con condizioni di salute non considerate immediatamente critiche.
Indagini e responsabilità
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti approfonditi. Si stanno esaminando i profili di responsabilità per guida senza patente e guida sotto l’influenza di droghe. Le immagini di videosorveglianza saranno fondamentali per chiarire l’esatta dinamica dell’impatto e stabilire chi fosse al volante al momento del sinistro.
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