Monza sempre più in basso

Vittoria importantissima in chiave salvezza quella del Verona, per 1-0 sul campo del Monza. 3 punti che consentono agli scaligeri di allontanarsi dalla zona retrocessione e sconfitta che affonda ancora di più i brianzoli dell’ex Bocchetti.

Novità per quanto riguarda entrambi gli schieramenti, sia dall’inizio che a gara in corso visti i tanti movimenti di mercato degli ultimi giorni.

Nel Monza debutta dal primo minuto Lekovic, che aveva già collezionato i suoi primi scampoli di gara lunedì contro il Genoa.

Pomeriggio da incubo per il difensore ex Stella Rossa che, al minuto 13′, realizza l’autogol che sblocca il match e di fatto lo decide. Debutta anche Palacios, appena arrivato dall’Inter, così come l’ex laziale Castrovilli entrando nel corso della sfida. Anche l’Hellas mette in mostra un nuovo arrivato dal mercato e cioè Niasse che, al minuto 57′, fallisce l’opportunità di chiudere il match calciando alto a due passi da Pizzignacco.

Nonostante un paio di altri errori sotto porta della formazione di Zanetti, i padroni di casa non ne approfittano per trovare quantomeno il pari.

L’occasione migliore capita a Dany Mota, che fallisce di poco sugli sviluppi di un angolo.

Il Verona può dunque esultare, mentre il Monza vede il traguardo salvezza farsi sempre più utopico.

Salvatore Bocchetti analizza in conferenza stampa il ko contro l’Hellas. “I ragazzi hanno dato tutto: lo spirito e la voglia non è da ultima in classifica. La squadra non accetta questa posizione e ci dispiace aver perso per i nostri tifosi. Ho molto apprezzato il coro della Curva che ci ha invitati alla fine a non mollare mai. E’ una sconfitta dura da accettare: perdiamo per uno sfortunato autogol. Le assenze? I tanti infortuni non sono un alibi, ma chiaramente in un periodo così pesano”. Sul nome di Ganvouola per l’attacco, Bocchetti non si sbilancia: “Chiunque arriverà dovrà avere lo stesso spirito dimostrato ora dai ragazzi.