di Agostino Marotta
Quello dell’autismo è un tema che oggi viene trattato e declinato in modo molto diverso rispetto a qualche anno fa.
Questo per due ragioni, innanzitutto perchè non è corretto parlare autismo ma di disturbi dello spettro autistico, termine che abbraccia una pluralità di manifestazioni, e poi perchè sta aumentando in maniera considerevole il numero di bambini colpiti da disturbi dello spettro autistico, da un bambino su tre si sta andando verso un bambino su due, e quindi diventa un problema sociale.
Come possiamo definire i disturbi dello spettro autistico? Possiamo definirli come condizioni nelle quali le persone hanno difficoltà a stabilire relazioni sociali normali, usano il linguaggio in modo anomalo o non parlano affatto e presentano comportamenti limitati e ripetitivi. Inoltre, manifestano difficoltà di comunicazione e relazione con gli altri.
Più precisamente, disturbi del neuro-sviluppo che coinvolge principalmente linguaggio e comunicazione, interazione sociale, interessi ristretti, stereotipati e comportamenti ripetitivi.
E’ dunque fondamentale accorgersi subito dei segnali che potrebbero essere spia della presenza di un disturbo dello spettro autistico nel bambino. Preminente quindi il ruolo dei genitori, che sono i soggetti che sono più prossimi al bambino.
Esempio di grande sensibiità è Elena Schirinzi, mamma e imprenditrice che quotidianamente con passione ed amore si prende cura del suo bambino, facendolo sentire sempre al centro del mondo.
La dottoressa Elena Schirinzi insieme al giornalista dott. Gianluca Versace sono promotori di iniziative che sono da stimolo a sensibilizzare l’opinione pubblica come l’ evento organizzato a Chioggia il 7 Novembre ‘Oltre il Visibile’ che ha riscosso un grande successo, con la partecipazione delle Forze dell’Ordine come partner.
