Guida all’affitto di una stanza a Milano: consigli, prezzi e quartieri consigliati

Milano è una città molto ambita e frequentata da persone provenienti da ogni parte d’Italia. È la capitale economica del paese, punto di riferimento della moda e della finanza. Nella città Meneghina hanno sede alcune delle più prestigiose università del Bel Paese, uffici e studi internazionali e aziende. Non è un caso, allora, che molti fuorisede decidano di trasferirsi a Milano per dare avvio alla propria carriera o per ragioni di studio. Le opportunità che il capoluogo lombardo offre, a coloro che la scelgono, sono numerose, sotto molti punti di vista, culturale, professionale, formativo, mondano.

Milano, tuttavia, è anche una delle città più care d’Italia, dove tutto costa di più, soprattutto l’alloggio. Pensare di prendere in affitto un intero appartamento, quando si è appena arrivati in città, potrebbe essere dispendioso per molti. Per questa ragione, in tanti preferiscono optare per una stanza in affitto Milano, meglio se in un appartamento condiviso con altri inquilini, per poter dividere quantomeno le spese dell’alloggio. D’altra parte, trovare una stanza in affitto a Milano è relativamente semplice, se si sfruttano tutti i canali possibili per cercare, come i social network, gli avvisi pubblicati per strada o sui giornali dedicati, ma anche i siti online specializzati nelle locazioni immobiliari. Si possono ad esempio trovare interessanti proposte di affitto per stanze a Milano su Dovevivo, azienda affidabile e sempre aggiornata.

Proviamo, allora, a stilare una piccola guida che certamente potrà aiutare i fuorisede a orientarsi meglio nella scelta.

Budget

Prima di partire con la ricerca è essenziale fissare il proprio budget di spesa mensile, cercando di restare piuttosto larghi. Non basta considerare il canone d’affitto, infatti, ma anche le utenze, le spese condominiali, la spesa per il cibo e i servizi di trasporto e, non ultimo, un piccolo accantonamento per eventuali spese extra.

Si tenga presente, a questo proposito, che i prezzi degli affitti a Milano sono parecchio elevati e tendono ad aumentare maggiormente proprio nelle zone centrali o quelle di maggiore interesse, ma anche prossime alle linee di collegamento urbano, come metropolitana, tram e autobus. I prezzi possono variare da poche centinaia di euro per una stanza doppia o singola, in zone periferiche o semicentrali, fino a oltre mille euro, quando ci si avvicina a zone come Brera, Navigli o in pieno Centro Storico. Ma a influire sui costi ci sono anche le dimensioni della stanza, le condizioni dell’immobile, le sue caratteristiche, la tipologia di appartamento. In media, servono dai 400 agli 800 euro per una buona sistemazione a Milano, in una camera singola. In tal senso, quindi, conviene ponderare i costi e la qualità dei servizi offerti in ogni zona, tenendo conto del proprio budget

Zone

Come accennato, la scelta della zona può influenzare notevolmente il prezzo d’affitto, per cui è necessario studiare bene i servizi e la qualità della vita nei vari quartieri di interesse, prima di firmare un contratto d’affitto.

Alcuni elementi utili da considerare potrebbero riguardare i collegamenti col resto della città. Anche se si opta per zone decentrate, poter beneficiare di fermate di mezzi pubblici come metro, autobus o tram, è senza dubbio un valore aggiunto. Allo stesso tempo, in base alle proprie esigenze, potrebbe essere funzionale scegliere zone vicine alla sede lavorativa o universitaria, o ancora optare per una stanza in affitto Milano in aree dove c’è maggiore possibilità di parcheggio, se si è automuniti. Locali, negozi, servizi come farmacie, studi medici, supermercati, asili o scuole sono ulteriori servizi essenziali da valutare. Non ultima, anche la presenza di aree verdi, come parchi o ville. Si pensi ad esempio alle zone più centrali, come Centro Storico o Brera, ricchi di negozi e gallerie d’arte, o ai Navigli, ricchi invece di locali, ma anche a zone rivalutate come Corso Como, GAE Aulenti, Stadio, Isola, ben servite e più abbordabili.