Mille Mila Bici – La pedalata nel cuore di Milano: un evento cittadino dedicato a tutte le età, le abilità e i generi per consolidare la fiducia in una mobilità più sana, efficiente e sostenibile per tutti domenica 22

L’agenda di Milano non ha un evento istituzionale dedicato alla promozione della ciclabilità; ciò pensando, tra l’altro, al volume degli investimenti infrastrutturali nello stesso ambito. Questa è la premessa da cui è partita Legambiente per una nuova proposta di evento ricorrente in forma di pedalata. Mille Mila Bici regalerà per un giorno ai milanesi e non solo l’esperienza di una città ciclabile, grazie alla chiusura al traffico durante il passaggio del corteo.

Considerando anche gli obiettivi del PUMS e del futuro Biciplan, una grande pedalata cittadina come Mille Mila Bici si propone di aiutare a prefigurare una città con un tasso di motorizzazione più sostenibile di quello attuale, un trasporto collettivo sempre più coerente alla domanda degli utenti e uno spazio pubblico adeguato e sicuro per il valore più importante su cui investire: le persone.

Co-promotrice dell’evento insieme a Legambiente è il volto più significativo della ciclabilità milanese: Ilaria Fiorillo, creatrice di MILANO IN BICICLETTA, l’account Instagram da 29+K follower che negli ultimi anni ha saputo raccontare una città diversa proprio perché vista dal ‘veicolo perfetto’. Ilaria è, tra l’altro, Sindaca della Bicicletta di Milano (BYCS Milan Bicycle Mayor), parte di un network globale di ambasciatrici e ambasciatori della ciclabilità.

 

Negli anni, le associazioni e le realtà milanesi hanno organizzato più di un evento dedicato alla promozione della ciclabilità: pensiamo a Bicinfesta di Primavera di Fiab Milano Ciclobby; alla Milano che Pedala di Turbolento, ai CycloPride Day di CycloPride, per citarne solo alcuni, ma nessuno di questi è oggi ancora attivo.

 

“Eventi come questo valorizzano una mobilità individuale, quella ciclistica, che risolve più problemi di quanti non ne crei,” afferma Federico Del Prete, responsabile Mobilità e Spazio Pubblico Legambiente Lombardia. “In materia di ciclabilità ci vuole un sostegno di comunicazione allineato con l’impegno infrastrutturale: è necessario un momento ricorrente e coinvolgente anche per chi in bici di solito non va, e Milla Mila Bici vuole essere anche questo.”

 

MILLE MILA BICI ha ricevuto il patronato della Regione Lombardia, il patrocinio del Comune di Milano, oltre che del CONI e di Federciclismo; essenziali anche le partnership tecniche di soggetti come ATM, Decathlon e Tier e la partnership con ACLI Milano, Cig ArciGay Milano, CSV Milano, Fiab Milano Ciclobby, Legambici, Massa Marmocchi, NABA Milano (i cui studenti hanno creato l’identità Mille Mila Bici), Milano Pride, Sai che puoi?, Via Padova Viva, Zerosbatti. Sarebbe però stato difficile sostenere tutti gli aspetti organizzativi senza il contributo di Danacol.

 

“Siamo onorati di essere sponsor della prima edizione di Mille Mila Bici,” dichiara Beatrice Nencini, Senior Brand Manager Danacol di Danone. “Vogliamo sensibilizzare le persone su quanto sia importante la salute cardiovascolare proprio mentre pedalano nel cuore di Milano. Ci impegniamo da sempre per informare gli italiani sull’importanza della prevenzione, dove l’attività fisica è la chiave per la salute del cuore. La bicicletta diventa così il mezzo per arrivare al cuore della città unendo mobilità, benessere e ambiente. Danacol sarà presente in Piazza del Cannone insieme agli specialisti della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, offrendo check-up gratuiti sui sette fattori di rischio cardiovascolare”.

 

La pedalata è gratuita e aperta a tutti, ma è necessario iscriversi ai fini assicurativi. L’itinerario sarà chiuso al traffico motorizzato durante il passaggio del corteo. Tutte le informazioni su itinerario, iscrizioni, partnership, prenotazione bici e altro A QUESTO LINK.

 

Mille Mila Bici sostiene la lettera aperta ‘Città delle Persone’, l’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di Milano per Milano Città 30 e la proposta di legge ‘Norme per lo sviluppo delle ‘Città 30’ e l’aumento della sicurezza stradale nei centri abitati’.