Il gioco è una cosa seria, il valore sociale del gioco celebrato nei 60 anni di Clementoni

Quest’anno Clementoni festeggia un compleanno importante. Sono infatti passati 60 anni da quel primo gioco da tavolo – “La Tombola della Canzone” ispirata al Festival di Sanremo – che nel 1963, a Recanati, ha dato il via all’azienda oggi leader nell’ideazione e produzione di giocattoli.

 

Tante le tappe importanti che hanno segnato questo percorso, dalla nascita del Sapientino nel 1967, alle 7 linee attualmente in produzione. E altrettanto importanti i valori alla base di questo “saper fare”, come vocazione manifatturiera, legame con il territorio, filiera integrata e innovazione.

Oggi Clementoni è un’importante e consolidata realtà industriale, fieramente italiana, fortemente orientata verso i mercati esteri e al tempo stesso radicata al suo territorio d’origine, dove inventa, progetta e sviluppa tutti i prodotti del catalogo. Con un fatturato di 206 milioni di euro (aprile 2022 – marzo 2023), 28 milioni di giochi venduti all’anno, 7 linee di prodotto, 1.100 nuovi codici ogni anno, 600 dipendenti, 9 filiali commerciali oltre all’HQ in Italia (Francia, Germania, Spagna, UK, Portogallo, Belgio, Olanda, Turchia e Polonia), 1 filiale operativa a Hong Kong e 83 paesi raggiunti con l’export, Clementoni è alfiere del Made in Italy in Europa e nel Mondo.

Ma è proprio dal territorio che lo scorso settembre sono iniziate le celebrazioni per i 60 anni, con un’esposizione sulla storia del brand e una due giorni di attività dedicate ai più piccoli nel Palazzo Comunale di Recanati.

 

Non potevamo che iniziare da Recanati gli eventi in programma per raccontare una storia di gioco e lavoro lunga 60 anniracconta il CEO dell’azienda Giovanni Clementoni. Da sempre i bambini sono al centro del nostro impegno quotidiano: è a loro e a tutte le loro famiglie che dedichiamo due progetti speciali pensati per festeggiare questo importante compleanno”.

 

 

TIME CAPSULE COLLECTION

Tra le attività per i 60 anni Clementoni ha creato, in collaborazione con Leagas Delaney, la “Time Capsule Collection” in puro stile anni ’80 -’90: un’edizione limitata di magliette, tazze e shopper con le grafiche dei primi giochi Clementoni.

La nostalgia per il passato e la voglia di vintage sono oggi un trend sempre più alla “moda”. Per questo la collezione personalizza accessori di uso quotidiano, con un mix ironico di linguaggi e icone che trovano la loro origine nell’heritage del brand.

Dalla t-shirt “Team Sapientino”, che strizza l’occhio alla “squadra” di chi è cresciuto con il celebre gioco, a quella “Clem Clem” che rievoca lo storico sound logo Clementoni, si passa ai riferimenti al Grillo Parlante, “maestro” di lettere e di un particolare alfabeto stampato su tutti gli accessori della collezione (ad esempio maglietta diventa graficamente “emme-a-gi-elle-i-e-ti-ti-a”). Per finire le tazze, che augurano il buongiorno con un sardonico “Molto bene (ma non benissimo)”, la celeberrima frase di Sapientino che, con uno slang assolutamente contemporaneo, fa subito sorridere.

 

La collezione, che vede il coinvolgimento di Cristina D’Avena come testimonial del progetto, sarà disponibile dal 30 ottobre al link ww.clementoni.it/timecapsulecollection

Prezzi a partire da 8 euro.

Il ricavato delle vendite sarà devoluto all’UNICEF Italia per sostenere l’istruzione di bambine e bambini in diversi paesi in via di sviluppo.

 

 

VALORE SOCIALE DEL GIOCO

 

“Il valore sociale del gioco”, è un progetto di ricerca-azione promosso da Clementoni e che, partendo dal territorio per varcare i confini nazionali, accoglie in sé tante diverse collaborazioni con enti sanitari, atenei universitari e associazioni con un solo scopo: tutelare con azioni concrete e iniziative di ricerca sul campo il benessere di tutti i bambini. E non solo.

Da sempre infatti, la persona e il suo benessere sono al centro del lavoro e dei progetti Clementoni, orientati a creare giochi per tutti, accessibili ad ogni età e in ogni condizione di vita. Accessibili economicamente, accessibili perché facili da reperire, accessibili perché facili da fruire.

 

Dalla prima e più longeva partnership, nata nel 2013 con la Fondazione Salesi di Ancona, fino all’ultima con l’UNICEF Italia per il ‘Regalo sospeso’, la sfida è stata ed è dimostrare l’efficacia sociale del gioco, costruendo modelli d’azione virtuosi basati sull’uso di materiale ludico che possano essere replicabili.

 

Oggi, in occasione delle celebrazioni per i 60 anni, il progetto è diventato un libro.

Non smettiamo mai di giocare. Il valore sociale del gioco”, disponibile gratuitamente sul sito Clementoni, verrà presentato ufficialmente il prossimo 14 Novembre al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, alle ore 11.30, in un momento di incontro aperto al pubblico con il CEO Giovanni Clementoni ed esperti del settore.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti previa registrazione a questo link.

Il libro, pensato per raccontare l’importanza del gioco e del giocare in ogni fase della vita, sarà uno degli omaggi a tutti i presenti all’evento milanese, per festeggiare insieme i 60 anni. Con la pubblicazione, i partecipanti riceveranno in regalo anche “Lo Scrigno delle 60 perle”, riedizione dello storico gioco “Lo Scrigno delle 6 perle”, per ripercorre gli ultimi 60 anni con eventi storici e giochi Clementoni.