Unione Artigiani, appello ai sindaci: autorizzate i parrucchieri ad aprire anche festivi e lunedì.

epa09130312 A hairdresser does her clients' hair upon the reopening after the transition from a red to an orange zone amid the coronavirus pandemic in Milan, 12 April 2021. EPA/MOURAD BALTI TOUATI
Dopo un mese di chiusura forzata parrucchieri, barbieri, centri estetici, manicure, tatuatori, piercer, massaggiatori – i cosiddetti servizi artigiani alla persona – hanno potuto finalmente riprendere le loro attività, nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza.
“Queste imprese possono ora recuperare una quota importante del mancato fatturato del periodo di chiusura, solo in parte indennizzato dallo Stato, e tornare a pagare regolarmente i propri dipendenti e tutti i fornitori. Molte di queste attività inoltre – se autorizzate dai Comuni – sarebbero disponibili a lavorare anche lunedì e i giorni festivi.
Pertanto – è la richiesta del Segretario Generale di Unione Artigiani Marco Accornero –  chiediamo ai tutti i 188 sindaci dei nostri territori di riferimento (i 133 della provincia di Milano e i 55 della Provincia MB) di emanare ordinanze che consentano a questi artigiani di poter aprire anche nelle giornate festive e di riposo. Alcuni comuni già lo hanno fatto. E’ una misura che se adottata su larga scale permetterebbe anche di evitare ulteriori trasferimenti fuori dai confini comunali, alla caccia di attività simili aperte”.