I manager lombardi al Teatro Nazionale per Flashdance

Una serata indimenticabile, in cui la magia del teatro ha incontrato la forza della solidarietà. Sono stati quasi 1.500 i manager lombardi che hanno gremito il Teatro Nazionale di Milano per assistere a “Flashdance, il musical”, trasformando un appuntamento natalizio in un gesto concreto di generosità.

L’evento, organizzato da Manageritalia Lombardia, ha unito musica, emozioni e impegno sociale, confermando una tradizione che ogni anno rafforza il legame tra la comunità manageriale e il territorio milanese e lombardo.

La serata è stata anche l’occasione per presentare il progetto “In strada per capire”, promosso dai Manager per il Sociale insieme a Fondazione Progetto Arca.

In apertura il saluto di Antonio Bonardo, Presidente di Manageritalia Lombardia: “Rinnoviamo anche quest’anno l’appuntamento con il musical e la solidarietà, un evento che è ormai parte integrante della nostra identità. Non è solo una serata di festa: è un’occasione per rinsaldare il legame profondo che unisce Manageritalia Lombardia alla città di Milano e all’intero territorio lombardo. Attraverso la magia del teatro e la forza della musica, vogliamo ribadire il nostro impegno concreto verso la comunità, sostenendo chi ogni giorno lavora per aiutare chi è in difficoltà. Questo momento rappresenta la nostra volontà di essere protagonisti non solo nello sviluppo economico, ma anche nella costruzione di una società più solidale e inclusiva. È il nostro modo di dire: siamo qui, insieme, per fare la differenza”.

Parole cui hanno fatto eco quelle di Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca: “Da oltre 30 anni offriamo ogni giorno un aiuto concreto alle persone, come hanno sperimentato i manager che hanno affiancato i volontari nell’assistenza in strada ai senza dimora. Un pasto caldo o una coperta non rispondono solo a bisogni primari, ma diventano gesti di cura e ascolto che restituiscono fiducia e dignità. Invito i colleghi a vivere questa esperienza, per essere protagonisti di un cambiamento sociale urgente e possibile, con i manager ambasciatori di solidarietà”.

Durante la serata sono stati illustrati i risultati dell’iniziativa “In strada per capire”, che vede diversi associati di Manageritalia Lombardia affiancare ogni sera le unità di strada di Fondazione Progetto Arca. I volontari portano pasti caldi, coperte, beni di prima necessità, ma soprattutto ascolto e relazioni umane, costruendo fiducia e orientando ai servizi di supporto, affinché nessuno rimanga solo.

L’impegno verso il terzo settore non si ferma qui: sono oltre 350 i manager, che sotto il nome di “Manager per il Sociale”, dedicano tempo e competenze per far crescere il mondo della solidarietà. Dal 2023, con il progetto Profit4nonProfit, favoriscono comprensione, collaborazione e co-progettazione tra il terzo settore e il mondo del business.

Grazie a questa serata Manageritalia Lombardia sosterrà i progetti delle associazioni: ACeSM Amici dei Centri Sclerosi Multipla – LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e Mission Bambini che con il progetto “Casa Cuore di Bimbi” si pone l’obiettivo di salvare la vita dei bambini gravemente cardiopatici che nascono nei Paesi più poveri del mondo, ad oggi 22.714 quelli curati.

La serata è stata anche l’occasione per celebrare la crescita del mondo manageriale lombardo: +3,62% in Lombardia contro un solo + 2,56% fatto segnare a livello nazionale (dati INPS). Oggi Manageritalia Lombardia conta 25.478 manager associati, con un’età media di 59 anni. Tra i dirigenti in servizio, l’età media è di 50 anni, con il 25% di donne e il 13% di under 40. Milano si conferma capitale italiana della managerialità: qui operano 43.063 dirigenti, pari al 33% del totale nazionale, e ben il 38,5% delle donne manager italiane ossia 28.544 sulle 10.987 totali. Numeri che confermano il ruolo strategico del terziario per lo sviluppo economico della Lombardia, di Milano e del Paese.

Dopo il tradizionale scambio di auguri, il sipario si è aperto su uno spettacolo travolgente: “Flashdance, il musical”, portato in scena da La Compagnia della Rancia diretto da Mauro Simone, con le coreografie di Giorgio Camandona e la direzione musicale di Andrea Calandrini; ed è ispirato all’omonimo film con le musiche di Robbie Roth che firma anche le liriche insieme a Robert Cary. Il personaggio di Alex Owens, giovane saldatrice con il sogno di diventare ballerina professionista – interpretata nel film da Jennifer Beals – delinea una figura femminile contemporanea, indipendente, ambiziosa, fragile e allo stesso tempo determinata. Un inno alla determinazione e ai sogni, accompagnato da una colonna sonora che ha fatto la storia degli anni Ottanta. Una serata di emozioni, musica e solidarietà: perché insieme si può fare la differenza.


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