Cedola Stellantis traina la Borsa.

Consolida il rialzo segnato in apertura Piazza Affari (Ftse Mib +1%), spinta da Stellantis (+2,8%) dopo i conti del 2020 e le stime sul Mol dell’anno in corso. Acquisti su Exor (+2,42%), favorita dal dividendo annunciato di 0,32 euro per azione, per un totale di un miliardo a favore degli azionisti, e Leonardo (+1,8%).

Seguono Unipol (+1,7%), Saipem (+1,6%), all’indomani di un incontro con gli analisti, Unicredit (+1,53%) e Intesa Sanpaolo (+1,45%), con lo spread tra Btp e Bund tedeschi attestato a 101,7 punti base. La tenuta del greggio favorisce Eni (+1,05%), mentre cedono Diasorin (-0,5%), Tenaris (-0,18%), Enel e Campari (-0,05% entrambe). In rialzo Atlantia (+0,9%) e Autogrill (+1,37%), debole Astaldi (-1,42%), sprint di Piaggio (+4,88%), sull’onda lunga dei conti e delle stime sul 2021, con il rialzo del prezzo obiettivo a 3,8 euro per azione da parte degli analisti di Banca Akros. (ANSA).

Lo spread tra Btp e Bund apre in lieve calo ma resta sopra i 100 punti base. Il differenziale, che ha chiuso ieri a 102,8 punti, segna in avvio di giornata 101 punti.

Il rendimento del decennale italiano è allo 0,65%.
(ANSA).