Falaut Festival al Conservatorio di Milano da venerdì 20 a domenica 22.

Parte l’ottava edizione del Falaut Festival, evento internazionale atteso a Milano, che si terrà dal 20 al 22 maggio 2022 negli spazi del Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” diretto da Cristina Frosini. La kermesse è organizzata dall’Associazione Flautisti Italiani, sotto la guida del M° Salvatore Lombardi (direttore artistico). Sabato sera il gran concerto, dedicato alla memoria di Guido Beretta, imprenditore, assiduo frequentatore del Conservatorio milanese ed esperto appassionato di Beethoven.

La tre giorni dedicata al Flauto Traverso vede l’incontro tra docenti e studenti, concertisti, solisti, professori d’orchestra e addetti ai lavori, costruttori e maestri artigiani del flauto. Nell’arco della manifestazione, il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano diventa “Città del Flauto”. I concerti mattutini, pomeridiani e serali degli artisti ospiti danno vita a sinergie professionali e scambi d’informazioni tecniche.

Il Premio Falaut alla carriera. Quest’anno ad essere insignito del Premio Falaut alla carriera sarà Felix Renggli. La motivazione: «Per il suo significativo contributo alla diffusione del repertorio flautistico contemporaneo, e all’innovazione della prassi esecutiva». Lo stesso premio è stato consegnato a William Bennet, Conrad Klemm, Michel Debost, Jean-Claude Gérard, Barthold Kuijken, Wolfgang Schulz, Sir James Galway, Patrick Gallois.

 

I protagonisti. Molti i nomi di Maestri di fama internazionale, tra cui: Evcil BülentGiovanni GandolfoJean-Claude GérardMatteo EvangelistiFrancesco LoiSarah LouvionAndrea MancoNicola MazzantiAndrea OlivaFelix RenggliKarl-Heinz SchützRaffaele TrevisaniPaolo TottiMarco Zoni. E poi le Orchestra Zephyrus e Falaut Flute Orchestra. I giovani Ylenia CiminoLudovico Degli InnocentiEmanuele OrsiniAlberto Navarra. Al pianoforte i maestri Amedeo SalvatoRaffaele MaisanoPaola GirardiFrancesca Leonardi.

«Abbiamo deciso di portare il festival in una delle più importanti città italiane ed europee, una capitale della cultura, Milano, e di puntare nella meravigliosa location del Conservatorio – annuncia Lombardi – Avremo il meglio del flautismo italiano e internazionale. Insomma un grande evento per il flauto e per la musica, un modo per raccontare il talento in una cornice storica e prestigiosa. Una boccata d’ossigeno in un periodo come questo. I giovani devono poter respirare aria pulita di futuro e queste sono le occasioni imperdibili durante le quali poter crescere e fare esperienza. Dalla nostra avranno tutto il sostegno possibile».

«Siamo lieti di ospitare, in questo graduale ritorno alla normalità dopo i due anni delle chiusure imposte dalla pandemia, la nuova edizione del Falaut Festival – dichiara Cristina Frosini – Per tre giorni il nostro Conservatorio “sarà abitato” da esponenti di spicco del mondo flautistico, impegnati in masterclass, lezioni e concerti. Condividiamo con Falaut il valore aggiunto che viene alla didattica dall’essere sempre abbinata alla performance, alla produzione artistica: il contatto con i grandi maestri e la presentazione al pubblico del lavoro fatto con loro è ciò che prepara gli studenti di oggi ad essere i professionisti di domani».

 

Afi e Falaut. Nata nel 1998 e rifondata nel 2007, l’Associazione Flautisti Italiani, con la direzione del M° Salvatore Lombardi, ha organizzato negli anni numerosi eventi, quali: FlautoMania, Falaut Festival, Falaut Day, Falaut Campus, Concorso Flautistico Internazionale “Severino Gazzelloni”, Vallo di Diano Flute Festival. L’Associazione cura anche il progetto editoriale della “Rivista Falaut”, periodico settoriale (magazine flautistico con CD). Lanciato inizialmente come progetto editoriale, dopo poco Falaut, grazie all’entusiasmo dei suoi collaboratori e lettori, si trasforma in un movimento culturale volto alla realizzazione di una serie di eventi legati alla tradizione musicale italiana per la valorizzazione del flauto e dei flautisti italiani. Negli anni, l’Afi ha stretto importanti collaborazioni con enti pubblici e privati.

Il programma su www.falautfestival.com/