Venerdì 12 dicembre, Milano ricorderà il 56° anniversario della strage di piazza Fontana, l’attentato neofascista del 1969 che causò 17 morti e 88 feriti. La cerimonia prenderà avvio alle ore 15.45 in piazza della Scala con il concentramento del corteo che raggiungerà piazza Fontana, dove alle 16.37 è prevista la posa delle corone e un momento di silenzio, seguiti dagli interventi delle autorità.
Prenderanno la parola il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, la storica Michela Ponzani, la studentessa Matilde Martinelli Boneschi, il vigile del fuoco Romeo Turrin, Enrico Vizza di UIL Milano e Federico Sinicato dell’Associazione Familiari. Saranno presenti la Sindaca di Brescia, Laura Castelletti e l’assessore alla Cultura di Bologna Daniele Del Pozzo.
Nel corso della commemorazione sarà inaugurata l’installazione permanente “Non Dimenticarmi” dell’artista Ferruccio Ascari, dedicata alle vittime della strategia della tensione e delle principali stragi neofasciste avvenute tra il 1969 e il 1980: Piazza Fontana (1969), treno Freccia del Sud (1970), Peteano (1972), Questura di Milano (1973), treno Italicus (1974), Brescia – Piazza della Loggia (1974), Brescia – Piazzale Arnaldo (1976) e stazione di Bologna (1980).
L’installazione è stata voluta dal Comitato di cittadini “Non dimenticarmi” e concepita dall’artista Ferruccio Ascari, “come un dispositivo per attivare la memoria collettiva”, grazie anche al contributo di molti cittadini, di Fondazione Cariplo e Banca popolare di Milano. L’obiettivo è stimolare un dialogo tra passato e presente affinché mai più si ripeta ciò che accadde allora: un’indiscriminata violenza ai danni di persone innocenti con il solo scopo di generare terrore e legittimare interventi autoritari.
Il critico d’arte Giorgio Verzotti raccontando il progetto in un suo scritto afferma: “Non Dimenticarmi è un’opera pubblica, pensata per uno spazio pubblico e creata perché non si perda la memoria non di grandi personalità, di eroi appunto, ma di quelle semplici e anonime persone, strappate alla vita a causa di un atto terroristico, una violenza cieca e vile che ha visto operare in combutta forze neofasciste e apparati deviati dello Stato italiano. È un monumento, se vogliamo, nell’accezione più moderna del termine: non una costruzione celebrativa, non un omaggio a un’idea astratta, ma l’invito a pensare a quel che è accaduto pochi decenni fa nel nostro Paese”.
Il memoriale è completato da otto corpi illuminanti donati dal Movimento per la Giustizia Robin Hood O.d.V. e da Avvocati Senza Frontiere, con il contributo di A2A, Unareti, Studio Castiglioni e Assicurazioni Castello
“Il Movimento per la Giustizia Robin Hood e L’associazione Avvocati Senza Frontiere – dichiara il presidente delle due associazioni, Pietro Palau Giovannetti – ringraziano tutti gli enti e i volontari che hanno reso possibile la realizzazione di quest’opera per dare luce perenne alle vittime delle stragi di Stato. Invitiamo i cittadini e i democratici il prossimo 19 dicembre, alle ore 20.30, presso la Camera del Lavoro di Milano, dove si svolgerà la rappresentazione teatrale di “Morte accidentale di un Anarchico” di Dario Fo e Franca Rame con la partecipazione di Mattea Fo e di vari testimonial, storici e rappresentanti della società civile. Sarà anche l’occasione per ringraziare il Sindaco Sala, l’assessora Gaia Romani e il Comune di Milano per la grande sensibilità riguardo alla storia più oscura del nostro Paese e alla crescita della democrazia”.
Domani sera alle ore 20, nella Sala Puccini del Conservatorio di Milano, si terrà un concerto in ricordo delle vittime di piazza Fontana. In programma Wolfgang Amadeus Mozart, Requiem in re minore per soli, coro e orchestra KV 626 (Versione Contemporanea per Quartetto d’archi Di P. Lichtenthal) eseguito dagli Archi del Conservatorio di Milano.
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