“Gli 89 milioni che il MIT destinerà alla riapertura della Milano-Limbiate chiudono i ritardi e le polemiche riguardanti la fondamentale infrastruttura di questa parte della Brianza”. Cosi’ in una nota sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio Alessandro Morelli.
“Il vicepremier Salvini ha scelto di coprire i costi non guardando a ragioni e responsabilità passate perché ritiene più importante dare risposte ai cittadini di una tratta importante e concretizzare la politica della Lega e del Governo su questo territorio. Di fronte ai divieti e alle ZTL imposte dalla sinistra, come Area B e C – sottolinea Morelli – noi pensiamo che sia fondamentale accrescere il trasporto rapido di massa per permettere a tutti di scegliere quale strumento di mobilità utilizzare per spostarsi. Mentre la sinistra parla di green, noi rendiamo realtà, anche attraverso questi investimenti, la scelta di utilizzare o meno l’automobile per spostarsi”.
Inoltre, ciò “permette di aprire Milano ai territori adiacenti allargando così il mercato immobiliare che, se ridotto al solo perimetro del Capoluogo lombardo, sarà sempre più caro, una visione, questa, coerente con il prolungamento della M1 e della M5 fino a Monza, su cui purtroppo si registrano pesanti ritardi malgrado l’impegno del Governo”, conclude il sottosegretario.(MiaNews)