Poco prima delle 11 di ieri in via Trasimeno, zona via Padova, una donna di 70 anni è stata investita da camion compattatore. La 70enne è stata trasportata all’Ospedale San Raffaele in codice rosso e in arresto cardiocircolatorio a causa dei traumi subiti. Sul posto sono intervenute due ambulanze, un’automedica e la Polizia Locale per ricostruire la dinamica dell’incidente.
La 70enne investita poco prima delle 11 in via Trasimeno da un compattatore dei rifiuti dell’Amsa è morta. Le condizioni della donna sono apparse da subito molto gravi e il decesso è avvenuto dopo il ricovero all’Ospedale San Raffaele.
“Con riferimento all’incidente di questa mattina in via Trasimeno a Milano, Amsa esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia della cittadina coinvolta. Amsa, in attesa di conoscere gli esiti degli accertamenti in corso, si è immediatamente messa a disposizione delle Autorità competenti per contribuire a chiarire ogni aspetto dell’accaduto”: così una nota di Amsa in merito all’incidente di via Trasimeno a seguito del quale è morta una donna.
“Oggi ennesima vittima sulle strade milanesi, una donna di 75 è stata investita da un mezzo Amsa e ha perso la vita” Così Alessandro Verri Capogruppo della Lega in Consiglio Comunale. “La giunta Sala ha stravolto la mobilità in città mettendo in serio pericolo soprattutto gli utenti più deboli come ciclisti e pedoni. Con i restringimenti delle carreggiate, piste ciclabili insicure e modifiche alla viabilità a Milano sta regnando il caos. L’obbligo, poi, di dotare i mezzi pesanti di telecamere per l’eliminazione dell’angolo cieco dovrebbe prima di tutto valere per i mezzi del Comune e delle sue società partecipate, come al solito però le proposte della giunta vanno solo a colpire chi lavora e i privati mentre non si fa abbastanza per dare l’esempio. Urge un confronto che parta dal coinvolgimento del Consiglio comunale sulla mobilità e un segnale forte di sicurezza e di tutela nei confronti dei milanesi. Una preghiera infine per chi in questa triste giornata ha perso la vita”. Samuele Piscina, segretario cittadino della Lega e consigliere comunale di Milano, insieme a Silvia Sardone, eurodeputata e consigliera comunale leghista aggiunge: “Sala purtroppo predica bene e razzola male: chiede l’installazione di sensori e radar a tutti i mezzi pesanti privati, ma non dota i mezzi delle sue società partecipate con gli stessi dispositivi salvavita; parla d’insicurezza delle biciclette e poi realizza ciclabili insicure senza alcuna protezione; adotta politiche punitive nei confronti degli automobilisti, ma non mette in sicurezza i passaggi pedonali. Proprio via Trasimeno in passato era stata oggetto di numerose segnalazioni d’insicurezza stradale, ma quasi nulla dal Comune è stato fatto”.
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