“Dall’ Area C ai monopattini”. L’ ideologia rischia di “affossare” Milano (e chi ci lavora).

«Credo che ad un certo punto si debba essere chiari e soprattutto onesti. Questa città –commenta Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi di Milano- già fortemente provata dal difficile periodo che tutti abbiamo attraversato e che ancora stiamo vivendo rischia fortemente di venire affossata giorno dopo giorno dalle scelte, chiaramente ideologiche, di chi l’ amministra. In principio furono le zone pedonali inventate anche al centro di piazze trafficate e segnalate dai colori sgargianti, poi le ciclabili improvvisate a lato strada, le bici e i monopattini impuniti, le zone 30 e 15 Km/h anche dove non servirebbero e poi l’ AREA C attiva anche ad Agosto che non si sa mai…  È chiaro che si sta facendo di tutto per ridurre, o meglio penalizzare, i veicoli in città, cosa che però danneggia seriamente il lavoro di tanti commercianti, artigiani e di tanti operatori Taxi. Se ci fosse una logica seria in queste scelte potremmo anche capirle, ma se devono essere le ideologie a muovere le politiche sulla mobilità e non le reali esigenze di lavoratori e cittadini allora è chiaro che a Milano abbiamo un problema. E dato che la situazione è già di per sé molto difficile per  tanti lavoratori e cittadini forse è il caso che si presti attenzione di più anche a loro e non solo a certe fette di elettorato».