Nel primo pomeriggio di oggi, a Pieve Emanuele, i carabinieri sono intervenuti presso un istituto professionale in via Gigli, dove, poco prima, all’uscita da scuola, un 17enne italiano di Rozzano aveva accoltellato a una gamba un 15enne italiano di Vernate, per poi fuggire.
La vittima è stata trasportata in codice rosso presso l’Ospedale Humanitas di Rozzano dai soccorsi di Areu, mentre l’aggressore è stato identificato e rintracciato a Rozzano dai Carabinieri. Sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine su quanto accaduto.
“Basta indulgenza nei confronti di giovani che vanno trattati come delinquenti, quali sono. Le colpe possono essere della società, delle famiglie o dell’ambiente in cui sono cresciuti, ma bisogna prendere atto della triste realtà: abbiamo a che fare con giovani, spesso giovanissimi, difficilmente recuperabili”. Lo afferma Romano La Russa, assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, commentando l’aggressione avvenuta questo pomeriggio davanti al centro formazione professionale Afol Metropolitana in via Gigli a Pieve Emanuele. “Questo non vuol dire che bisogna interrompere i percorsi formativi che sensibilizzano i ragazzi contro la violenza in ogni sua forma – aggiunge La Russa, esprimendo la sua vicinanza al ragazzo ferito e alla sua famiglia -. La scuola e le famiglie devono naturalmente collaborare e impegnarsi seriamente, senza falso buonismo, per colmare il vuoto educativo di una società che raramente dà esempi positivi ai ragazzi. I rapper che inneggiano alla violenza e alla delinquenza, che si vantano di fare uso di stupefacenti e di girare armati non possono essere il punto di riferimento delle giovani generazioni. Male fanno i media a dare loro spazio e a pubblicizzarne le gesta. Ed è un cattivo esempio anche quello della giunta milanese di sinistra che li ha ricevuti a Palazzo Marino. C’è certamente una responsabilità politica anche in questo, che spesso discende dallo sciagurato ‘politicamente corretto’”.
“Il mio pensiero è rivolto al giovane studente che è stato brutalmente aggredito all’uscita dalla scuola da individui estranei ai nostri istituti scolastici. Voglio ringraziare coloro che hanno prontamente soccorso il nostro studente e sono confortata dal fatto che, grazie ai sistemi di vigilanza e controllo, le forze dell’ordine sono riuscite ad arrestare immediatamente il presunto aggressore”. Così l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi. “Rivolgo la mia attenzione – ha proseguito Tironi – alle misure di protezione che devono essere adottate per garantire la sicurezza di tutti i docenti e degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Non intendo sottrarre la nostra istituzione all’obbligo di individuare ogni possibile misura di consulenza, aiuto e sostegno possibile per affrontare questa situazione”.
A conclusione degli accertamenti, il 18enne responsabile dell’accoltellamento è stato arrestato per lesioni lesioni personali aggravate. Lo comunicano i Carabinieri. La vittima, non in pericolo di vita ed è trattenuta in osservazione per le lesioni riportate ad una coscia mentre il coltello é stato recuperato e sottoposto a sequestro. I motivi del gesto, da accettare compiutamente, sono verosimilmente riconducibili a una lite per futili motivi, nata alcuni giorni fa via social. L’arrestato sarà trasferito nel carcere di San Vittore. (MiaNews)