Parte malissimo il percorso dell’Atalanta in Champions League : la Dea viene travolta 4-0 dal Paris Saint Germain . Subito in gol i francesi con Marquinhos al terzo minuto del match. Il raddoppio è di Kvaratskhelia al 36′.
Nel secondo tempo arriva il tris con Mendes, che insacca improvvisamente al 51′. Il poker lo firma nel primo dei tre minuti di recupero Ramos.
Nel primo tempo è un dominio totale dei padroni di casa, che vanno in vantaggio al 2′ con Marquinhos, che raccoglie un assist da sinistra di Fabian Ruiz e appoggia in rete il pallone da pochi metri.
L’Atalanta non reagisce e resta in partita solo grazie a tre miracoli di Carnesecchi su Nuno Mendes, Barcola e Hakimi. Nel momento migliore della Dea, che sfiora immeritatamente il pari con Koussounou, Kvaratskhelia fa una giocata da campione, salta Djimsiti e dal limite calcia forte e angolato, sorprendendo il portiere nerazzurro.
A pochi minuti dall’intervallo, l’arbitro assegna un rigore per i francesi: dal dischetto si presenta Barcola, ma Carnesecchi addirittura blocca il tiro incrociato dell’esterno.
La ripresa inizia come era finita la prima frazione, ovvero con il PSG all’attacco. Al 51′ viene premiata una scorribanda di Nuno Mendes a sinistra, il quale finta il cross, salta secco De Roon e batte Carnesecchi con un potente tiro di mancino sul suo palo. Luis Enrique dalla panchina è forse più tranquillo che dalla tribuna e la sua squadra, una volta triplicate le marcature, si limita a gestire, con l’Atalanta che si affaccia dalle parti di Chevalier con Krstovic e Pasalic.
Il 4-0 arriva al 90′ con un tocco sotto morbido di Goncalo Ramos, che scavalca il portiere ospite dopo un suggerimento di… Bellanova, che sbaglia il retropassaggio e favorisce il poker dei locali.
Ivan Juric, tecnico della Dea, ha parlato a Sky Sport al termine della sconfitta: “Di atteggiamento no, ma la differenza è stata abissale. Abbiamo fatto molto bene, dopo il primo gol ma è chiaro che loro sono a un livello troppo superiore rispetto a noi. Se rifarei le stesse scelte? O se inserire un centravanti per dare più coraggio? Non è coraggio, Daniel (Maldini, ndr) doveva fare quel ruolo là, identico a quello di Krstovic dopo ma l’interpretazione non è stata positiva”.
Differenza enorme. Quando torna Ederson, dovesse tornare Lookman, dove può arrivare l’Atalanta?
“Penso che ci mancano 4 giocatori, come Scamacca e Ederson che hanno un peso specifico molto importante. Da questa gara, lo dico controcorrente, io prendo un sacco di spunti positivi perché ho visto giocatori che possono giocare a questo livello, come Bellanova, Brescianini… con il recupero degli infortunati torneremo competitivi”.
Dovessi rigiocare con il PSG, imposteresti la stessa partita uomo contro uomo?
“Sinceramente li abbiamo analizzati bene. Si doveva essere più prudenti e tornar indietro? Analizzando le partite e facendo così le altre hanno perso male. Le uniche che hanno fatto bene contro di loro sono quelle che sono andate a prenderli alti. L’unica alternativa era questa, poi si sceglie di che morte morire in un certo senso. Abbiamo scelto questo modo e io personalmente ho preso tanti spunti positivi”.
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